Milano è diventata una vergogna, la capitale della legalizzazione della cannabis in Italia.
Lunedì 27 giugno, Daniele Nahum, consigliere comunale del Partito Democratico e vicepresidente della sottocommissione Carceri, ha annunciato gli «stati generali sulla cannabis»: ovvero l’ennesima perdita di tempo, denaro e buon senso nella forma di una due giorni di parole al vento sull’argomento, che si svolgeranno l’8 e il 9 luglio in via Senato, a Milano, o in streaming.
La reazione adeguata è quella immediatamente promossa dal Centro Studi Rosario Livatino, che «iFamNews» sposa in toto. Affinché Milano torni a essere un centro di civiltà.
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