• I più recenti
  • Tutto
la bandiera britannica

L’ortodossia LGBT+ mostra le sue crepe

03/02/2022
Medico del Texas perde la licenza per trattamenti transgender a minori

Medico del Texas perde la licenza per trattamenti transgender a minori

29/10/2025
Il quarterback della NFL offre una forte testimonianza della fede cristiana dopo una vittoria in rimonta

Il quarterback della NFL offre una forte testimonianza della fede cristiana dopo una vittoria in rimonta

29/10/2025
I messaggi di Robinson rivelano un movente d’odio: “Ne ho avuto abbastanza del suo odio”

Tyler Robinson autorizzato a indossare abiti civili nelle prossime udienze

29/10/2025
Studente trans si dichiara colpevole di aver pianificato una sparatoria a scuola

Studente trans si dichiara colpevole di aver pianificato una sparatoria a scuola

28/10/2025
Un francese muore di dolore dopo che la figlia è stata brutalmente assassinata da un immigrato clandestino

Un francese muore di dolore dopo che la figlia è stata brutalmente assassinata da un immigrato clandestino

28/10/2025
Il Giappone approva il primo contraccettivo da banco

Il Giappone approva il primo contraccettivo da banco

28/10/2025
La Corte Suprema degli Stati Uniti si appresta a decidere se esaminare il caso di Kim Davis

La Corte Suprema degli Stati Uniti si appresta a decidere se esaminare il caso di Kim Davis

27/10/2025
Copyright: American Life League

Questo giorno nella storia conservatrice: l’emendamento Hatch

23/10/2025
Il candidato al Senato Graham Platner collegato a un gruppo armato di estrema sinistra

Il candidato al Senato Graham Platner collegato a un gruppo armato di estrema sinistra

23/10/2025
I missionari esortano l’Occidente a rispondere al genocidio nigeriano dei cristiani

I missionari esortano l’Occidente a rispondere al genocidio nigeriano dei cristiani

23/10/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
06/11/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

L’ortodossia LGBT+ mostra le sue crepe

Nel Regno Unito fa capolino il dissenso ai diktat dell’ideologia di genere

iFamNews Italia di iFamNews Italia
03/02/2022
in Famiglia, In evidenza
1.1k
Reading Time: 5 mins read
0
la bandiera britannica

Image from Pixabay

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Nel volgere di un decennio l’onda del movimento transgender ha investito l’Occidente fiacco e relativista come una tempesta. Negli Stati Uniti d’America e in tutta Europa, Italia compresa, l’ideologia di genere, con i propri dogmi assoluti, si è infiltrata nelle scuole, ha modificato la lingua e il linguaggio dei media, ha permeato di propaganda per tutte le età l’industria dello spettacolo. Ha contrabbandato la bugia delle «stupratrici», ha zittito le donne che non si sono piegate ai suoi diktat, ha usurpato i ruoli e gli spazi femminili nel silenzio persino delle femministe, ha conculcato la libertà religiosa delle persone con accuse fittizie di omofobia, ha convinto bambini e ragazzi, ma specialmente ragazze, di essere nati nel corpo sbagliato.

«Un’industria medica è sorta quasi dall’oggi al domani per rimediarvi, fornendo doppie mastectomie, interventi chirurgici per il cambio di sesso e bloccanti ormonali per trasformare le persone in chi pensavano di essere», scrive Jonathon Van Maren, autore e redattore di The European Conservative, trimestrale di filosofia, politica e arte. «Improvvisamente, i genitori si sono trovati di fronte a ragazze che insistevano sul fatto di essere ragazzi e ragazzi che insistevano sul fatto che fossero ragazze, e tutti dicevano loro di andare alla nuova clinica gender per prendere i farmaci e le cesoie di cui i loro figli avevano bisogno».

Vi è però qualche timido segnale di ribellione all’oppressione di questa nuova ortodossia.

Keira Bell e la Tavistock

Nel Regno Unito, per esempio, lo dimostra il caso ormai noto di Keira Bell, che dopo aver avviato un percorso di de-transizione ha portato in tribunale la clinica Tavistock, specializzata in interventi per il cambio di sesso, con l’accusa di aver approfittato della sua confusione adolescenziale di ragazza che si “pensava” ragazzo e averle rovinato la vita con ormoni e mastectomie. Keira Bell ha vinto la causa. «Con orrore del movimento trans, i giudici hanno stabilito che i bambini sotto i 16 anni non potevano dare il consenso ai bloccanti della pubertà e le cliniche che prescrivono questi farmaci a ragazzi di 16 e 17 anni potrebbero aver debbono ottenere il permesso dai tribunali», scrive ancora Van Maren. Successivamente, purtroppo, «[…] una corte d’appello ha ribaltato la sentenza e la Bell ha chiesto il permesso per portare il suo caso alla corte suprema. Il futuro di migliaia di bambini è in bilico». La superficie, però, si è incrinata e il caso Bell costituisce comunque un precedente importante.

A partire dal 2020, fra l’altro, gli scandali che hanno investito la Tavistock e altre cliniche per la transizione di genere hanno finalmente trovato eco anche sui media ufficiali.

Stop alla “autoidentificazione”

Ugualmente nel 2020, inoltre, il governo del Regno Unito ha annunciato uno stop alla possibilità di “autoidentificazione”, che avrebbe consentito alle persone che si considerassero affette da «disforia di genere» di cambiare la propria identità sessuale attraverso una semplice dichiarazione legale, invece di attendere il Gender Recognition Certificate, cioè la certificazione ufficiale, da parte del Gender Recognition Panel. Gli attivisti LGBT+ vi hanno visto «un duro colpo per i diritti LGBTQ», temendo altresì l’intiepidirsi della simpatia dell’opinione pubblica nei confronti di tali supposti “diritti”.

Sempre in Gran Bretagna, nel 2021, Maya Forstater, licenziata e processata per aver detto in un tweet giudicato “omofobo” che i sessi sono due, successivamente è stata reintegrata dopo che, anche in questo caso, il tribunale le ha dato ragione.

Stonewall e la BBC

In ottobre il portale di informazione Vice ha riferito che l’emittente radiotelevisiva nazionale, la BBC, aveva in programma di ritirarsi dal programma «Diversity Champions», gestito dall’organizzazione pro-LGBT+ Stonewall, progettato per aiutare le aziende a diventare più “inclusive” e «[…] per garantire che tutto il personale LGBT+ sia accettato senza eccezioni sul posto di lavoro». La BBC starebbe tagliando i legami con la Stonewall per apparire maggiormente imparziale. In novembre, dopo aver affermato che per via dell’atmosfera in azienda avevano l’impressione di “lavorare per il nemico”, parte del personale LGBT+ della BBC ha lasciato il posto, e qualcuno ha dichiarato “non mi sento più al sicuro come persona LGBT+ all’interno dell’organizzazione”. 

Nel corso dell’anno anche la Commissione per l’uguaglianza e i diritti umani, il Gabinetto del governo britannico e l’autorità di regolamentazione dei media del Regno Unito (OFCOM) hanno interrotto i loro legami con la Stonewall e il suo programma. 

«La risposta isterica di molti attivisti LGBT rivela qualcosa di importante: sanno che stanno perdendo la presa sulla narrativa. L’incantesimo è stato spezzato, le critiche si fanno sempre più forti e il controllo che volevano disperatamente evitare sta crescendo», conclude Van Maren.

Tags: Gran BretagnaLGBT+/Gender
iFamNews Italia

iFamNews Italia

Articoli pubblicati dalla redazione italiana di iFamNews.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.