• I più recenti
  • Tutto
Un uomo si aggira negli spogliatoi delle donne

Un uomo si aggira negli spogliatoi delle donne

02/02/2022
Questo giorno nella storia: Emma di Jane Austen pubblicato

Questo giorno nella storia: Emma di Jane Austen pubblicato

23/12/2025
I deputati irlandesi votano per bloccare il disegno di legge sull’aborto di estrema sinistra

I deputati irlandesi votano per bloccare il disegno di legge sull’aborto di estrema sinistra

23/12/2025
I musei britannici si muovono per “decolonizzare” Babbo Natale

I musei britannici si muovono per “decolonizzare” Babbo Natale

23/12/2025
Tribunale russo multa un uomo per aver fatto pressione su una donna affinché abortisse

Tribunale russo multa un uomo per aver fatto pressione su una donna affinché abortisse

23/12/2025
Tribunale italiano autorizza il cambio di sesso per un tredicenne

Tribunale italiano autorizza il cambio di sesso per un tredicenne

23/12/2025
Professore accusato di aver assassinato la fidanzata incinta perché si rifiutava di abortire

Professore accusato di aver assassinato la fidanzata incinta perché si rifiutava di abortire

22/12/2025
La FDA mette in guardia le aziende che commercializzano fasce per il seno a ragazze giovani

La FDA mette in guardia le aziende che commercializzano fasce per il seno a ragazze giovani

22/12/2025
Il Massachusetts elimina i requisiti LGBT per i genitori affidatari

Il Massachusetts elimina i requisiti LGBT per i genitori affidatari

22/12/2025
Un gruppo esorta l’amministrazione Trump a opporsi ai contenuti LGBT di Netflix

Un gruppo esorta l’amministrazione Trump a opporsi ai contenuti LGBT di Netflix

22/12/2025
L’Amministrazione Biden-Harris intende stanziare oltre 1 milione di dollari per le iniziative LGBT in America Latina.

Impennata delle richieste di cambio di sesso nel Regno Unito

15/12/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
24/12/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Un uomo si aggira negli spogliatoi delle donne

Will Thomas si sente femmina, ma è ancora attratta dalle donne. E le nuotatrici della squadra hanno paura

Cato di Cato
02/02/2022
in Cultura, In evidenza
14k
Reading Time: 3 mins read
0
Un uomo si aggira negli spogliatoi delle donne
Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on marzo 21st, 2022 at 11:00 am

Da secoli gli spazi relax gli spogliatoi e le docce femminili sono stati luoghi dove ragazze e donne si sono sentite al sicuro dagli sguardi maschili senza doversi preoccupare di venire sopraffatte da uomini più forti in ambienti intimi e privati. Erano luoghi dove il pudore veniva conservato e il corpo rispettato. Ma tutto questo è cambiato da quando l’ideologia del radicalismo LGBT+ costringe un numero sempre maggiore di istituzioni private e pubbliche a permettere a maschi che si “identificano” come femmine, anche quando non si siano sottoposti a interventi chirurgici e conservino la propria anatomia, di usare tali stutture esclusive.

Di norma le ragazze e le donne non hanno il coraggio di denucniare questa ingiustizia palese per paura che l’aggressività transgender le tacci di “transfobia” e le cancelli dai social media, le ostracizzi da amici e vicini, e le faccia addirittura licenziare dal lavoro. Del resto, quando la professoressa Kathleen Stock, dell’Università del Sussex, di Brighton, di sinistra e lesbica, ha osato difendere la femminilità contro il radicalismo transgender, è stata così tanto minacciata da essere costretta ad abbandonare il proprio posto di lavoro. Ed è stotto gli occhi di tutti lo stigma pubblico che ha colpito la scrittrice inglese, pure femminista J.K. Rowling per avere allo stesso modo difeso la femminilità.

Ma ora una donna si leva coraggiosamente, anche se anonimamente, contro questa invasione della privacy femminile. Nell’Università della Pennsylvania, a Filadelfia, un maschio che si identifica come femmina, «Lia» Thomas, è stato autorizzato a gareggiare nella squadra di nuoto femminile della scuola, utilizzando spogliatoi e docce femminili, nonostante mantenga la sua propria maschile, cosa che è motivo di profonda angoscia per le nuotatrici del team. Come riportail quotidiano britannico Daily Mail, un’atleta della squadra ha dichiarato: «la cosa è certamente imbarazzante, perché Lia conserva ancora parti del corpo maschile ed è ancora attratta dalle donne».

Ma le proteste non sonos ervite a nulla: «Diverse nuotatrici hanno sollevato la questione, più volte. Ma in pratica ci è stato detto che non possiamo allontanare Lia dallo spogliatoio e che non c’è niente da fare: fondamentalmente dobbiamo adeguarci e accettare la questione, oppure smettere di usare il nostro spogliatoio».

Ingiustizia e malessere sono palpabili. «»È davvero sconvolgente, perché Lia non sembra preoccuparsi di come si sentano le altre», dice l’atleta. «Noi 35 dovremmo accettare di starcene a disagio nel nostro spazio e nel nostro spogliatoio a cuasa di quel una sola persona vuole. [..]. La scuola è stata così occupata ad assicurarsi che Lia stia bene, e a fare di tutto per lei, che non ha pensato affatto a noi altre. […] Sembra proprio che […] chi c’era qui prima che Lia arrivasse non conti nulla».

Perché la nuotatrice che ha denunciato il caso «Lia» resta anonima? «È pieno di codardi che evitano ogni conflitto», dice, «o che temono di essere guardati nel modo sbagliato. […] Se la questione andasse avanti, potrei anche protestare in modo formale, ma ho paura. Temo i miei potenziali datori di lavoro mi cerchino poi su Google e, vedendo i miei commenti, mi giudichino transfobica».

E così la legittima proccupazione di ragazze e donne viene ignorata.

Tags: LGBT+/GenderStati Uniti d'America
Cato

Cato

Cato

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.