• I più recenti
  • Tutto
Lindsey Graham

Gli USA rafforzano il bando all’aborto

16/09/2022
Gli Stati Uniti vincono la battaglia all’ONU sulla pedopornografia

Gli Stati Uniti vincono la battaglia all’ONU sulla pedopornografia

24/11/2025

Nuovo libro per bambini che glorifica l’aborto

24/11/2025
Studio dimostra che i medici si oppongono generalmente agli interventi chirurgici di transizione di genere per i minori

Studio dimostra che i medici si oppongono generalmente agli interventi chirurgici di transizione di genere per i minori

24/11/2025
Gli sloveni respingono la legge sull’eutanasia tramite referendum

Gli sloveni respingono la legge sull’eutanasia tramite referendum

24/11/2025
Oltre 200 studenti rapiti da una scuola in Nigeria

Oltre 200 studenti rapiti da una scuola in Nigeria

21/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/8085498352 (archivio). È stata esaminata l'8 agosto 2019 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

Il Texas designa il Council on American-Islamic Relations (CAIR) come organizzazione terroristica

20/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/53427835914. È stata esaminata il 29 dicembre 2023 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

L’HHS pubblica un rapporto che evidenzia i pericoli degli interventi chirurgici di transizione di genere per i bambini

20/11/2025
La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

20/11/2025
Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

20/11/2025
Autore: mykola swarnyk creative commons attribution-share alike 3.0 unported

Il “Dottor Morte” si scusa per la battuta depravata sul “sacrificio delle nonnine”

18/11/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
24/11/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Gli USA rafforzano il bando all’aborto

Il senatore Lindsey Graham sta per proporre una legge che vieti l’aborto oltre la 15a settimana di vita del bimbo. In gioco ci sono anche il voto dell’8 novembre e le sue conseguenze

Marco Respinti di Marco Respinti
16/09/2022
in Editoriali, In evidenza, Politica
284
Reading Time: 3 mins read
0
Lindsey Graham

Il senatore Repubblicano Lindsey Graham

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Il voto per il rinnovo quasi totale del Congresso federale degli Stati Uniti d’America, l’8 novembre, si avvicina e la posta in gioco è altissima. Come sempre e più di sempre. Per molti versi sarà infatti un referendum sulla sentenza con cui, il 24 giugno, la Corte Suprema federale ha cancellato la bugia dell’aborto come diritto costituzionale. Nel senso che ora, dopo il clamoroso smacco subito il 24 giugno, le forze filoabortiste statunitensi hanno di fatto una sola chance. Quella di ottenere una maggioranza parlamentare tale che possa consentire di stravolgere la sentenza del 24 giugno, reintroducendo l’aborto come diritto costituzionale per legge. E l’8 novembre è la prima, grande occasione utile.

La sentenza della Corte Suprema, infatti, attraverso cui nel 1973 l’aborto divenne de facto un diritto costituzionale agì al contrario. Stabilì che l’aborto fosse non-illegale e quindi, di conseguenza, l’aborto venne imposto in modo ubiquo nel Paese. Ma, seppur non immediatamente, quella sentenza è sempre stata debole: alla mercé di altre sentenze del massimo tribunale del Paese, come appunto poi è stato.

Ora le forze filoabortiste rischiano di dove attendere tempi di battaglie lunghe, specularmente a quanto successo per decenni alle forze pro life, se vogliono sperare di rivedere la tempesta perfetta costituita dal presentarsi di tutte e assieme le condizioni che possano permettere un nuovo rovescio di fronte: una diversa composizione della Corte Suprema, composta però da giudici che siedono a vita, e in numero tale da ribaltare la maggioranza attuale, il tutto previa designazione dei candidati a quegli scranni da parte di un presidente della repubblica e capo del governo di orientamento consono e la conferma da parte di una Commissione Giustizia del Senato (quella che ne ha competenza) in maggioranza composta analogamente da personale di orientamento allineato.

Per adire la via della legge parlamentare basta invece la maggioranza dei seggi dentro le due camere del Congresso di Washington. Per questo ciò che ha proposto il senatore Repubblicano Lindsey Graham a poche settimane dal voto-referendum cala un asso pesante sulla tavola da gioco.

Il 2 settembre Graham ha infatti annunciato la prossima proposta di una legge che metta al bando l’aborto oltre la 15esima settimana di vita del bimbo nel grembo materno. Oggi solo sette Paesi consentono l’aborto, non dettato da ragioni mediche, fino alla 20esima settimana, e fra questi ci sono ignominiosamente gli Stati Uniti.

La proposta di civiltà avanzata da Graham mira chiaramente a due obiettivi: salvare più vite umane innocenti e condizionare il voto dell’8 novembre.

La sentenza del 24 giugno, infatti, non cancella l’aborto negli Stati Uniti: abolisce la falsa idea che negli stati Uniti l’aborto sia un diritto federale e che questa menzogna costituisca criterio vincolante. Così facendo quella sentenza rimanda la questione allo status quo ante 1973 e ai singoli Stati dell’Unione federale. Molti dei quali hanno in vigore leggi pro-life, ma altri no, continuando a permettere l’aborto, e fino alla 20 settimana.

La proposta Graham parla invece agli elettori guardandoli diritti negli occhi: volete che gli Stati Uniti continuino a essere uno dei Paesi più arretrati e assurdi del mondo sull’aborto? Oppure volete che la potenza della sentenza del 24 giugno, che ha già limitato l’aborto, venga ulteriormente rafforzata?

Tags: AbortoStati Uniti d'America
Marco Respinti

Marco Respinti

Marco Respinti è stato il direttore di International Family News fino alla fine del 2022.Italiano, è giornalista professionista, membro dell’International Federation of Journalists (IFJ), saggista, traduttore e conferenziere. Ha collaborato e collabora con diversi quotidiani e periodici, sia in versione cartacea sia online, in Italia e all’estero. Autore di libri, ha tradotto e/o curato opere di, fra gli altri, Edmund Burke, Charles Dickens, T.S. Eliot, Russell Kirk, J.R.R. Tolkien, Régine Pernoud e Gustave Thibon. Senior Fellow al Russell Kirk Center for Cultural Renewal (Mecosta, Michigan), è anche socio fondatore e membro del Consiglio Direttivo del Center for European Renewal (L’Aia, Paesi Bassi). Membro del Comitato editoriale del periodico The European Conservative e del Consiglio Consultivo della European Federation for Freedom of Belief, è direttore responsabile del periodico accademico The Journal of CESNUR e, sul web, di Bitter Winter: A Magazine on Religious Liberty and Human Rights.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.