• I più recenti
  • Tutto
Semplificare l’istruzione… per migliorarla!

Semplificare l’istruzione… per migliorarla!

05/07/2023
Copyright: American Life League

Questo giorno nella storia conservatrice: l’emendamento Hatch

23/10/2025
Il candidato al Senato Graham Platner collegato a un gruppo armato di estrema sinistra

Il candidato al Senato Graham Platner collegato a un gruppo armato di estrema sinistra

23/10/2025
I missionari esortano l’Occidente a rispondere al genocidio nigeriano dei cristiani

I missionari esortano l’Occidente a rispondere al genocidio nigeriano dei cristiani

23/10/2025
La Corte Suprema del Minnesota si pronuncia a favore di un atleta transgender in un caso di powerlifting

La Corte Suprema del Minnesota si pronuncia a favore di un atleta transgender in un caso di powerlifting

23/10/2025
Un pacchetto di leggi in Pennsylvania potrebbe espandere drasticamente l’aborto

Un pacchetto di leggi in Pennsylvania potrebbe espandere drasticamente l’aborto

23/10/2025
Questo giorno nella storia conservatrice: fondato il giorno pro-life di solidarietà silenziosa

Questo giorno nella storia conservatrice: fondato il giorno pro-life di solidarietà silenziosa

22/10/2025
Il parlamento austriaco vieta il linguaggio “inclusivo di genere”

Il parlamento austriaco vieta il linguaggio “inclusivo di genere”

22/10/2025
Il Colorado apre una clinica per aborti “senza limiti”

Il Colorado apre una clinica per aborti “senza limiti”

22/10/2025
https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Fonte: FMT

Il Giappone elegge la conservatrice Takaichi come prima donna primo ministro

22/10/2025
Il nuovo presidente della Georgetown University rifiuta l’insegnamento cattolico sull’omosessualità

Il nuovo presidente della Georgetown University rifiuta l’insegnamento cattolico sull’omosessualità

22/10/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
28/10/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Semplificare l’istruzione… per migliorarla!

Pochissime regole centrali, oggettive e non negoziabili, che mirano al bene della famiglia e che vengono sempre rispettate. E naturalmente... promuovere la libertà!

Tomas Melendo Granados di Tomas Melendo Granados
05/07/2023
in Cultura, In evidenza
256
Reading Time: 4 mins read
0
Semplificare l’istruzione… per migliorarla!
Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

La formula master
La formula è semplice, ma tremendamente efficace, se presa sul serio. Stabilisca un numero minimo ma non negoziabile di regole; e lo faccia con la sincera intenzione di educare e favorire la libertà dei bambini.
Pochi, non negoziabili… e a favore della loro libertà.


Sì agli standard
Anche se in numero molto ridotto, le regole in famiglia devono esserci: facilitano la vita in comune e contribuiscono a plasmare il segno distintivo di ogni famiglia, l’atmosfera familiare.
Per chi sono necessari?
Per i bambini:
Canalizzano le loro attività, che tendono a essere disperse, e li aiutano a superare l’insicurezza della loro età, mostrando loro cosa devono e non devono fare, cosa è bene e cosa è male.
Per i genitori:
Guidano il nostro lavoro educativo, sia nel suo insieme che nei suoi dettagli, e pongono un freno alle azioni non premeditate e arbitrarie, affinché non improvvisiamo o agiamo secondo il nostro umore, il nostro stato d’animo, la nostra stanchezza… o il nostro desiderio di imporci e di avere ragione, abusando della nostra autorità.


Le regole ci impediscono di ordinare ciò che vogliamo o che ci viene in mente al momento, e facilitano l’esercizio di ciò che è giusto, ciò che aiuta tutti. Ma molto pochi. Non uno in più dell’essenziale, non uno in meno del necessario.

Perché?
Vediamo:


Un buon standard:
Guida il comportamento, contribuendo all’armonia familiare.
Ma può anche diventare una fonte di conflitti e incomprensioni, che sono in gran parte inevitabili…
E va bene così!


Una regola non necessaria:
Non ha una funzione positiva. È esclusivamente un’occasione per la disobbedienza e le dispute.
Quindi, vale la pena stabilire o mantenere?
Le regole inutili ostacolano l’armonia familiare.


Non negoziabile
Nella misura in cui sono realmente e giustificatamente non negoziabili:
Ridurrà drasticamente il numero di discussioni e il deterioramento delle relazioni reciproche. Ma, ovviamente, devono essere molto pochi, altrimenti, invece di case, le nostre case sarebbero caserme.
Niente potrebbe essere più lontano dalla nostra intenzione. Intendiamo stabilirli, e che vengano notati e vissuti: come mezzo di collaborazione tra tutti, per creare un’atmosfera familiare piacevole, gioiosa, divertente e arricchente per le diverse personalità.
Mai come una sorta di lotta o di ‘braccio di ferro’ per vedere chi riesce ad avere la meglio.

Le regole sono un modo per collaborare e creare armonia, con giudizio; non sono un modo per imporsi e affermare la nostra presunta ‘autorità’.


Fondamentale
Per lo stesso motivo, essendo il minimo possibile e non negoziabile, oltre ad essere riflessivi, calmi e precedentemente stabiliti, dando tempo al tempo, devono essere fondamentali.
Vale a dire che l’assenza di uno di loro (di quei pochi, pochissimi, ma che valgono per tutti) distruggerebbe la famiglia o, per lo meno, ne causerebbe un significativo deterioramento.

Il criterio per decidere se sono fondamentali o meno?
Che favoriscono o ostacolano l’amore reciproco (inteso nel suo senso più nobile: volere effettivamente il bene dell’altro).
La missione della famiglia è l’amore: tutte le sue regole devono favorire l’amore reciproco.
Ad esempio?
Alcuni esempi:
Non manchi di rispetto agli altri, in particolare ai genitori e ai nonni… e agli eventuali domestici! (non è mai permesso alzare la voce con la madre: il padre deve sempre farlo rispettare).
Per aiutare gli altri, quando ne hanno bisogno e quando è nelle nostre mani.
Eviti i “litigi eccessivi”, le urla inopportune, gli insulti, le risposte cattive.
Si adatti agli orari che rendono possibile la convivenza e il buon funzionamento della famiglia.
Mangiare con gratitudine ciò che ci viene servito, anche se non è del tutto di nostro gradimento…


E viva la libertà!
Libertà per il bene.
Anche se a volte non viene compreso a prima vista, stabilire delle regole – molto severe e non negoziabili, insisto – è già un modo magnifico di educare alla libertà autentica e di favorirne la crescita e lo sviluppo: stimola e incanala la capacità di scegliere e di fare il bene, che è il senso più proprio della libertà.


Inoltre, nell’opinionabile
E la libertà, ancora più chiaramente, anche quando le preferenze dei nostri figli non coincidono con le nostre, in tutto ciò che è aperto all’opinione, il che è molto, molto evidente (cosa ancora più evidente dopo aver dedicato del tempo a discernere e stabilire con calma e obiettività le regole che non possono essere derogate).

Noteremo più facilmente tutto ciò che è opinionistico, quando avremo fatto lo sforzo prolungato e sincero di discernere e stabilire ciò che non lo è.


In poche parole
Poche regole e molto centrali; non arbitrarie ma oggettive; che cercano veramente il bene e l’armonia nella famiglia; e che vengono sempre rispettate… lasciando totale libertà in ciò che è al di fuori di esse (quasi tutto).
Un criterio educativo eccellente: massima libertà!

Tags: educazionefamiglialibertàStandard
Tomas Melendo Granados

Tomas Melendo Granados

Tomás Melendo Granados è nato a Melilla, Spagna nel 1951. Dottorato di ricerca in Scienze dell'Educazione e dottorato di ricerca in Filosofia. Ha svolto studi universitari e di laurea presso l'Università di Navarra e li ha completati in Italia e in Germania. Fino al suo pensionamento nel settembre 2021, è stato direttore dello studio della famiglia presso l'Università di Malaga. Ora, vengono insegnati da Edufamilia (un'organizzazione no-profit che gestisce) e può essere fatto completamente online. Insieme alla moglie, è stato nominato membro del Pontificio Consiglio per la Famiglia da papa Benedetto XVI. È padre di sette figli, nonno di tredici nipoti e, soprattutto, come si definisce, un marito che è profondamente e sempre più innamorato di sua moglie.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.