• I più recenti
  • Tutto
Mario Capanna

E poi dice che uno si butta a sinistra

20/07/2021
Questo giorno nella storia conservatrice: La Dichiarazione di Manhattan pubblicata

Questo giorno nella storia conservatrice: La Dichiarazione di Manhattan pubblicata

01/12/2025
Gli organizzatori di ‘Donna più Forte del Mondo’ revocano il titolo dopo aver scoperto che la vincitrice è un uomo

Gli organizzatori di ‘Donna più Forte del Mondo’ revocano il titolo dopo aver scoperto che la vincitrice è un uomo

01/12/2025
Frode massiccia nei programmi sociali scoperta sotto l’amministrazione del Governatore Walz

Frode massiccia nei programmi sociali scoperta sotto l’amministrazione del Governatore Walz

01/12/2025
Secondo quanto riferito, l’autore della sparatoria della Guardia Nazionale si è radicalizzato negli Stati Uniti

Secondo quanto riferito, l’autore della sparatoria della Guardia Nazionale si è radicalizzato negli Stati Uniti

01/12/2025
Gli Stati Uniti vincono la battaglia all’ONU sulla pedopornografia

Gli Stati Uniti vincono la battaglia all’ONU sulla pedopornografia

24/11/2025

Nuovo libro per bambini che glorifica l’aborto

24/11/2025
Studio dimostra che i medici si oppongono generalmente agli interventi chirurgici di transizione di genere per i minori

Studio dimostra che i medici si oppongono generalmente agli interventi chirurgici di transizione di genere per i minori

24/11/2025
Gli sloveni respingono la legge sull’eutanasia tramite referendum

Gli sloveni respingono la legge sull’eutanasia tramite referendum

24/11/2025
Oltre 200 studenti rapiti da una scuola in Nigeria

Oltre 200 studenti rapiti da una scuola in Nigeria

21/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/8085498352 (archivio). È stata esaminata l'8 agosto 2019 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

Il Texas designa il Council on American-Islamic Relations (CAIR) come organizzazione terroristica

20/11/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
01/12/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

E poi dice che uno si butta a sinistra

Per Mario Capanna il «ddl Zan» «va buttato via». Gli rispondono l’inventore inglese e le casalinghe di Voghera

Marco Respinti di Marco Respinti
20/07/2021
in Editoriali, Politica
397
Reading Time: 4 mins read
0
Mario Capanna

Mario Capanna

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on Agosto 24th, 2021 at 02:45 pm

Sabato ¡Hasta la victoria siempre, Cuba!, due soli giorni dopo, ieri, No PASarán e in origine persino il direttore che si proclama femminista, seguito a ruota dall’intera redazione. Decisamente «iFamNews» è diventato di sinistra, concluderebbe l’oramai noto nostro inventore di Richmond, nel Surrey inglese, se quella sua formidabile macchina del tempo, dopo averlo portato nell’Italia dell’on. Mattia Pieri e nell’Italia dove l’on. Epifanio Fascina calò l’atout, lo catapultasse nell’Italia di oggi.

Ma, riparasse in una biblioteca a libri e aria condizionata per sfuggire alla canicola estiva, quell’inventore fuori zona si renderebbe presto conto del perché dalle italiche piazze sorge ora all’unisono il grido “aridàtece i comunisti di una volta”. I comunisti italiani Karl Marx e moschetto, cioè, non i capelloni “neo” tutti canne e rock’n’roll; quelli che vanno ancora a Lenin ed energia elettrica, non i “post” che vanno a pasticche e pillola; la tradizione italiana del sindaco Peppone e dei ravioli che si mangiavano dal Battiglia, insomma, non i giovani di oggi, che piaceranno anche a don Chichì, ma che al Partito non sono mai andati né su né giù.

Quei comunisti erano infatti uomini che sbagliavano tutto in filosofia e in politica, in economia e in amministrazione, ma che sapevano distinguere il bene dal male. Spesso – «…è la politica, Signore…» avrebbe detto don Camillo al Crocefisso parlante di Brescello – li mescolavano, o li invertivano, ma era per gioco: il gioco – crudele e mortale, sì, costato al mondo 100 milioni di esseri umani – in cui l’uomo, credendo di raddrizzare le linee storte semplicemente con la coerenza, trasforma l’errore personale in quella struttura marcia e bugiarda che si chiama ideologia, mera fake news rivestita a festa, la quale, se prende il potere, diventa ideocrazia. Insomma, sapevano bene quando una cosa è giusta e quando è sbagliata, ma, per tornaconto ideologico e ideocratico, le invertivano alla bisogna.

Dopo di loro sono venuti invece gli altri, intrisi di beat e psicoqualsiasicosa, di demoni dostoevskijani mai presi per le corna o revenant blakeani riesumati, di Re lucertola e fiori del male, di Alfred Kinsey e rebis transumani, che spezzarono il continuum spaziotemporale fra le generazioni, mirando diritti alle murate del veliero Civiltà. In biblioteca al fresco, l’inventore inglese ebbe un sobbalzo; cominciava a comprendere. Non è che per quei tipi nuovi il male avesse preso il posto del bene, niente affatto; fu che, per un anti-gioco alchemico, si prese a dire che bene e male fossero lo yin e lo yang di un nastro di Möbius.

Fu allora, apprese l’inventore di Richmond, che le valvole di sicurezza saltarono, riversando dai tetti il fiele che travolse le casalinghe di Voghera, ma che s’infranse sugli scogli rimasti solidi. Fra questi ce n’erano di tinti di minio, capaci, nonostante tutto (e in questo tutto sono compresi la pressione psicologica, l’aria che tira e la popolarità che ammicca), di distinguere a vista, prima ancora di cedere alle tentazioni dell’hegelismo 2.0 (non più è reale ciò che la mia ragione pone, ma ciò che il mio desiderio impone), il bene dal male, il giusto dallo sbagliato.

Si chiamano femministe, si chiamano Stefano Fassina convinto proprio dalle femministe, si chiamano compagno Marco Rizzo e si chiamano “comandante” Mario Capanna. Tutti ariciconvinti che il «ddl Zan» non difenda alcuno, non aiuti nessuno, non tuteli diritti, non garantisca libertà, ma invece imbavagli tutti e ciascuno coloro che abbiano la ventura di non trovarsi in linea con la voce del padrone, e che pertanto, pur sapendo di schierarsi oggettivamente al fianco di quelle che, cupamente, sibilando la «s» o arrotando la «r», chiamano «le Destre», lo fanno perché l’uomo viene prima di qualunque struttura. E fu in quel preciso istante che l’inventore di Richmond, nel Surrey inglese, si rese conto che «iFamNews» non era affatto diventato comunista, bensì che l’evidenza, e la bellezza, della realtà trova sempre il modo di venire a galla, sfuggendo persino al controllo di Napoleone e alla propaganda di Clarinetto.

Image source: Mario Capanna, photo by Alberto Macaluso from Flickr, licensed by CC BY-SA 2.0

Tags: comunismoddl Zanquarta rivoluzioneSessantottoVetrina
Marco Respinti

Marco Respinti

Marco Respinti è stato il direttore di International Family News fino alla fine del 2022.Italiano, è giornalista professionista, membro dell’International Federation of Journalists (IFJ), saggista, traduttore e conferenziere. Ha collaborato e collabora con diversi quotidiani e periodici, sia in versione cartacea sia online, in Italia e all’estero. Autore di libri, ha tradotto e/o curato opere di, fra gli altri, Edmund Burke, Charles Dickens, T.S. Eliot, Russell Kirk, J.R.R. Tolkien, Régine Pernoud e Gustave Thibon. Senior Fellow al Russell Kirk Center for Cultural Renewal (Mecosta, Michigan), è anche socio fondatore e membro del Consiglio Direttivo del Center for European Renewal (L’Aia, Paesi Bassi). Membro del Comitato editoriale del periodico The European Conservative e del Consiglio Consultivo della European Federation for Freedom of Belief, è direttore responsabile del periodico accademico The Journal of CESNUR e, sul web, di Bitter Winter: A Magazine on Religious Liberty and Human Rights.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.