• I più recenti
  • Tutto
Fake

Sì al «suicidio assistito». Bugia

24/11/2021
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/8085498352 (archivio). È stata esaminata l'8 agosto 2019 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

Il Texas designa il Council on American-Islamic Relations (CAIR) come organizzazione terroristica

20/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/53427835914. È stata esaminata il 29 dicembre 2023 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

L’HHS pubblica un rapporto che evidenzia i pericoli degli interventi chirurgici di transizione di genere per i bambini

20/11/2025
La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

20/11/2025
Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

20/11/2025
Autore: mykola swarnyk creative commons attribution-share alike 3.0 unported

Il “Dottor Morte” si scusa per la battuta depravata sul “sacrificio delle nonnine”

18/11/2025
L’emittente statale austriaca accusata di parzialità contro gli influencer cristiani

L’emittente statale austriaca accusata di parzialità contro gli influencer cristiani

18/11/2025
I papà delle ragazze del Maine guidano una petizione per vietare ai maschi di partecipare agli sport femminili

I papà delle ragazze del Maine guidano una petizione per vietare ai maschi di partecipare agli sport femminili

18/11/2025
Il potenziale assassino di Trump usava i pronomi “they/them”

Il potenziale assassino di Trump usava i pronomi “they/them”

18/11/2025
Creatore: Ted Eytan Copyright: Questo materiale è concesso in licenza al pubblico sotto la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale

Un rapporto rivela la palese copertura pro-trans della BBC

17/11/2025
Atleta di atletica leggera si vede negare la medaglia per mesi dopo aver protestato contro la presenza di uomini negli sport femminili

Atleta di atletica leggera si vede negare la medaglia per mesi dopo aver protestato contro la presenza di uomini negli sport femminili

17/11/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
22/11/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Sì al «suicidio assistito». Bugia

Non è vero che «Mario» e il resto degli italiani possano ammazzarsi. Il Comitato etico delle Marche non lo dice

Marco Respinti di Marco Respinti
24/11/2021
in Editoriali, Vita
222
Reading Time: 3 mins read
0
Fake

Image from Pixabay

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on Novembre 28th, 2021 at 11:36 am

«Mario» (nome di fantasia di una persona tetraplegica di 43 anni, immobilizzata a letto da 11 a causa di un incidente stradale) può suicidarsi legalmente e legalmente qualcuno può aiutarlo a suicidarsi, primo caso dopo la sentenza 242 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 27 novembre 2019 sul caso di Fabiano Antoniani, alias DJ Fabo (1977-2017), emessa dalla Corte Costituzionale che contestualmente “chiedeva” al parlamento italiano di esprimersi in modo inconfutabile rispetto alla questione. La sua storia sta facendo il giro dell’Italia, e non solo.

Che «Mario» possa uccidersi e che qualcuno possa aiutare «Mario» a uccidersi è stato deciso dal Comitato etico regionale delle Marche, dove «Mario» risiede, cioè uno di quegli organismi la cui principale funzione è valutare gli aspetti morali e scientifici delle sperimentazioni cliniche onde tutelare i diritti, la sicurezza e il benessere delle persone coinvolte. Quindi in Italia esistono non uno, ma più organismi la cui funzione principale è tutelare i diritti, la sicurezza e il benessere delle persone permettendo che le persone si diano la morte e che qualcuno aiuti le persone a darsi la morte. Curiosa concezione di «tutela», «diritti», «sicurezza», «benessere» e «persona».

Il Comitato etico regionale delle Marche esercita dunque il potere di vita e di morte sui cittadini italiani residenti nelle Marche, così come – è lecito inferire – i Comitati etici di tutte le altre regioni esercitano il potere di vita e di morte sui cittadini italiani ivi residenti. La notifica arriva a mezzo stampa. Agghiacciante.

Fortunatamente non è affatto così, nonostante quanto da ieri dicano e ripetano tutti i piromani che soffiano sul fuoco per far divampare l’incendio dell’eutanasia nel nostro Paese.

Qui «iFamNews» fa proprie le domande e le considerazioni espresse a caldo dal Centro Studi Rosario Livatino (CSL). Davvero, cioè, il Comitato etico regionale delle Marche ha proditoriamente autorizzato quella cosa che, con un’acrobazia verbale davvero (sul piano di calembour) encomiabile viene comunemente (cioè asfaltando lo stridore fra un gesto volontario autoinflitto, qual è il suicidio, e la necessità di dover “aiutare” tale “volontarietà”, cosa che configura un salto di fattispecie) chiamato «suicido assistito», con grande soddisfazione del maggior sponsor della questione, cioè l’Associazione Luca Coscioni?

Perché, osserva il CSL, «la versione integrale del parere non autorizza questa conclusione, intanto perché, nella confusione normativa attuale, se un qualsiasi Comitato etico avesse autorizzato un suicidio assistito avrebbe violato la legge, poiché sarebbe andato oltre le competenze che le varie disposizioni gli riconoscono. E poi perché, chiamato dal Tribunale di Ancona a verificare la sussistenza nel caso specifico delle condizioni previste dalla Corte costituzionale con la c.d. sentenza Cappato, a proposito del requisito della sofferenza intollerabile il Comitato parla di “elemento soggettivo di difficile interpretazione”, di difficoltà nel “rilevare lo stato di non ulteriore sopportabilità di una sofferenza psichica”, e di “indisponibilità del soggetto ad accedere ad una terapia antidolorifica integrativa”».

Quest’ultimo aspetto si pone del resto in contrasto netto con il «requisito stabilito dalla Corte costituzionale, relativo al carattere pregiudiziale della pratica della terapia del dolore rispetto a qualsiasi trattamento di fine vita» e «la sofferenza intollerabile è qualificata e ancorata a un dato psicologico e soggettivo».

Dunque il Comitato etico regionale delle Marche non ha autorizzato alcun «suicidio assistito».

Il Comitato etico regionale delle Marche non ha violato la legge italiana, che vieta e condanna il «suicidio assistito». Il Comitato etico regionale delle Marche non coltiva e non diffonde curiose concezioni di «tutela», «diritti», «sicurezza», «benessere» e «persona». E il Comitato etico regionale delle Marche non è uno di quegli organismi terribili disseminati sul territorio italiano la cui principale funzione sarebbe tutelare i diritti, la sicurezza e il benessere delle persone permettendo che esse si diano la morte e permettendo che qualcuno li aiuti a darsi la morte. Alla fine della giornata, restano i titoloni di ieri, resta la notizia strombazzata ovunque, «resta lo sconcerto – sulla base della lettura del parere – della percezione», afferma il CSL, «di uno sforzo comune teso a togliere la vita a un grave disabile: la cui sofferenza di ordine psicologico merita aiuto e affiancamento, non l’individuazione della sostanza più idonea a ucciderlo». Affiancato a un altro sforzo enorme, profuso per strumentalizzare i fatti onde indottrinare gli italiani sulla base di una bugia.

Tags: EutanasiaHighlightVetrina
Marco Respinti

Marco Respinti

Marco Respinti è stato il direttore di International Family News fino alla fine del 2022.Italiano, è giornalista professionista, membro dell’International Federation of Journalists (IFJ), saggista, traduttore e conferenziere. Ha collaborato e collabora con diversi quotidiani e periodici, sia in versione cartacea sia online, in Italia e all’estero. Autore di libri, ha tradotto e/o curato opere di, fra gli altri, Edmund Burke, Charles Dickens, T.S. Eliot, Russell Kirk, J.R.R. Tolkien, Régine Pernoud e Gustave Thibon. Senior Fellow al Russell Kirk Center for Cultural Renewal (Mecosta, Michigan), è anche socio fondatore e membro del Consiglio Direttivo del Center for European Renewal (L’Aia, Paesi Bassi). Membro del Comitato editoriale del periodico The European Conservative e del Consiglio Consultivo della European Federation for Freedom of Belief, è direttore responsabile del periodico accademico The Journal of CESNUR e, sul web, di Bitter Winter: A Magazine on Religious Liberty and Human Rights.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.