Il presidente polacco Karol Nawrocki ha chiaramente segnalato che si rifiuterà di firmare la legge sul disegno di legge proposto dalla coalizione di governo che consentirebbe a partner non sposati — incluse coppie dello stesso sesso — di stipulare accordi legalmente vincolanti.
Il presidente Nawrocki ha sottolineato che l’istituzione del matrimonio — definita nella Costituzione polacca come unione tra un uomo e una donna — è protetta in modo unico e non può essere minata da una legislazione che cerca di stabilire un “alternativa al matrimonio”.
Il progetto di legge presentato dalla coalizione avrebbe concesso diritti ai partner non sposati — sia dello stesso sesso che di sesso opposto — inclusi accordi sulle relazioni patrimoniali, l’abitazione condivisa e l’accesso alle informazioni mediche di un partner.
Il presidente Nawrocki ha dichiarato: “Non firmerò alcun disegno di legge che mini lo status unico e costituzionalmente protetto del matrimonio. Vi ricordo che il matrimonio è un’unione tra un uomo e una donna, e il matrimonio è protetto in Polonia dalla Costituzione.”
Rifiutando il disegno di legge in questa fase, la Polonia preserva il suo impegno costituzionale di lunga data nei confronti del matrimonio come unione fondamentale tra un uomo e una donna — piuttosto che adottare un nuovo quadro giuridico che mescoli o equipari altri tipi di partnership al matrimonio.
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