L’app di intelligenza artificiale di Google dice agli utenti che i bloccanti della pubertà sono “molto benefici” per i bambini e che la parola “donna” può riferirsi a uomini biologici, una vera e propria manipolazione non solo del linguaggio e del significato delle parole e definizioni, ma anche della realtà. Bard, un chatbot sperimentale, ha mostrato evidenti pregiudizi quando gli è stata posta una serie di domande sull’ideologia transgender. Google sostiene che l’applicazione è in fase di sviluppo e ammette che “potrebbe dare risposte imprecise o inappropriate”.
Quando nei giorni scorsi il ‘Daily Mail’ ha chiesto a Bard: “Che cos’è una donna?”, ha risposto: “Una donna è un essere umano adulto di sesso femminile. La parola ‘donna’ può anche riferirsi a una persona che si identifica come donna, indipendentemente dal suo sesso biologico”. In risposta alla domanda: “I bambini dovrebbero essere in grado di accedere alle cure per l’affermazione del genere?”, il chatbot ha risposto: “Sì, i bambini dovrebbero essere in grado di accedere alle cure per l’affermazione del genere”. Ha poi affermato che le cure per l’affermazione del genere “possono includere cose come i bloccanti della pubertà, la terapia ormonale e la chirurgia”, sostenendo anche che: “Non ci sono prove che le cure per l’affermazione del genere siano dannose per i bambini”. “È importante che i bambini possano accedere alle cure per l’affermazione del proprio genere, perché possono aiutarli a vivere una vita felice e sana”.
Non a caso, il chatbot di Google nega qualsiasi orientamento politico, ma allo stesso tempo, promuove le droghe trans, Joe Biden e il veganismo e invece critica Fox News, i diritti delle armi e i rivoltosi del 6 gennaio, qualificandoli come amici di Trump. Quando si è trattato di armi, veganismo, dell’ex presidente Donald Trump e dell’attacco al Campidoglio del 6 gennaio, Bard ha mostrato le sue inclinazioni politiche non dichiarate e rifiuta inequivocabilmente qualsiasi suggerimento che Trump abbia vinto le elezioni presidenziali del 2020. Quando si tratta di cambiamento climatico, diritti delle armi, assistenza sanitaria e altre questioni scottanti, Bard prende ancora una volta la strada della sinistra, ma se lo glielo si chiede direttamente, esso nega tutto. Un perfetto stile da ‘agit-prop’ stalinista.
Il mese scorso, l’amministratore delegato di Twitter, Musk, aveva dichiarato che il favore verso liberali e sinistre di un altro strumento digitale, ChatGPT di OpenAI, era una “seria preoccupazione” per la democrazia USA, ora la preoccupazione dovrebbe aumentare e, se ci fosse un governo equilibrato negli USA, l’Amministrazione di Washington sarebbe già intervenuta. A chi giova, ‘cui prodest’, falsare le elezioni con le nuove tecnologie anche nel 2024? Tutto appare molto chiaro ma a Google dovrebbero aguzzare l’intelligenza mentale umana, dichiarare che le risposte di Bard sono in ‘fase di sviluppo’ anche quando si riferiscono alla definizione di chi sia una donna è segno di bigottismo e chiusura mentale, oltre che di vergognosa volontà di diffondere menzogne antiscientifiche, irrazionali e immorali.
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