• I più recenti
  • Tutto
Bandiera della Germania

Il paradosso tedesco del «suicidio assistito»

17/02/2022
I disordini di sinistra per l “immigrazione a Los Angeles minano la legge e l” ordine pubblico

I disordini di sinistra per l “immigrazione a Los Angeles minano la legge e l” ordine pubblico

10/06/2025
La scuola media dell “Oregon mina apertamente i diritti dei genitori con la ‘Settimana dell’ orgoglio spirituale”.

La scuola media dell “Oregon mina apertamente i diritti dei genitori con la ‘Settimana dell’ orgoglio spirituale”.

10/06/2025
https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

J.D. Vance critica il disprezzo dell’Europa per i difensori della vita e della libertà religiosa alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

20/02/2025
L’interruzione del contratto per il marcatore “Genere X” fa risparmiare oltre 1 milione di dollari ai contribuenti.

L’interruzione del contratto per il marcatore “Genere X” fa risparmiare oltre 1 milione di dollari ai contribuenti.

08/02/2025
Il caso dell’informatore Eithan Haim è stato archiviato dal Dipartimento di Giustizia di Trump.

Il caso dell’informatore Eithan Haim è stato archiviato dal Dipartimento di Giustizia di Trump.

28/01/2025
Il presidente Donald Trump firma decine di ordini esecutivi nel giorno dell’insediamento.

Il presidente Donald Trump firma decine di ordini esecutivi nel giorno dell’insediamento.

22/01/2025
Il Presidente Biden viene ridicolizzato per aver affermato che l’Emendamento per la parità dei diritti è stato ratificato.

Il Presidente Biden viene ridicolizzato per aver affermato che l’Emendamento per la parità dei diritti è stato ratificato.

20/01/2025
La Corte Suprema del Brasile sostiene i simboli cristiani negli edifici pubblici

La Corte Suprema del Brasile sostiene i simboli cristiani negli edifici pubblici

16/01/2025
Il deputato Mark Harris sfida la campagna dell’ACLU contro il voto di Trump sulle deportazioni

Il deputato Mark Harris sfida la campagna dell’ACLU contro il voto di Trump sulle deportazioni

15/01/2025
Gli incendi nel sud-ovest della California scatenano critiche alla leadership democratica

Gli incendi nel sud-ovest della California scatenano critiche alla leadership democratica

10/01/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
05/07/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Il paradosso tedesco del «suicidio assistito»

Legalizzato in teoria, opportunamente vietato nella pratica. E in Italia, cosa sta succedendo?

Barbara Santambrogio di Barbara Santambrogio
17/02/2022
in In evidenza, Vita
69
Reading Time: 3 mins read
0
Bandiera della Germania

Image from Pixabay

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

In Italia, i cittadini sono soliti lamentarsi un po’ semplicisticamente degli arzigogoli della legge e dei vari azzeccagarbugli che su di essi campano, ma tanto per restare sul terreno dei luoghi comuni a quanto pare tutto il mondo è paese. O Paese. In Germania, per esempio, lo status del cosiddetto «suicidio assistito» è stato definito come paradossale.

Due anni fa, nel febbraio 2020, la Corte costituzionale di Karlsruhe aveva stabilito il «diritto» assoluto di ogni tedesco di decidere di sé in modo totale, sino alla morte, da procurarsi anche con l’aiuto di terzi e pure non in caso di malattia terminale. Questo è il significato, infatti, dell’annullamento dell’articolo 217 del Codice penale, che in precedenza vietava la possibilità alle associazioni per l’assistenza al suicidio e per le cure palliative (curiosamente accomunate nel discorso) di fornire al paziente gravemente malato un sostegno nel portare a termine la decisione di togliersi la vita. 

Pochi giorni fa, però, il tribunale amministrativo regionale superiore di Münster, città della Renania Settentrionale-Vestfalia, ha confermato che il Bundesinstitut für Arzneimittel und Medizinprodukte (BfArM), cioè l’Istituto federale per i farmaci e i dispositivi medici, con sede a Bonn, «[…] non è obbligato a consentire a persone che abbiano deciso di suicidarsi l’acquisto» dei farmaci letali da utilizzare allo scopo.

Tre persone che si erano rivolte al BfArM, quindi, si sono viste negare il permesso per comperare gli “strumenti” per suicidarsi, benché nella teoria sia loro permesso togliersi la vita, facendosi aiutare da altri. Ciò era già accaduto, in precedenza, per 225 richieste analoghe.

Il BfArM può concedere infatti autorizzazioni speciali «[…] per farmaci che servono a curare o alleviare malattie o disturbi patologici», afferma la sentenza, laddove un permesso «[…] finalizzato all’uso di stupefacenti per suicidio non serve a garantire le cure mediche necessarie».

La sentenza ha aggiunto che «[…] spetta a un governo eletto democraticamente modificare la legge» sull’acquisizione di droghe letali, ma che nel frattempo tale pratica rimarrebbe illegale.

Eugen Brysch, presidente della Deutsche Stiftung Patientenschutz, la Fondazione tedesca per la protezione dei pazienti, ha accolto favorevolmente la decisione del tribunale e ha dichiarato che «è positivo che i legislatori non possano essere costretti ad ammorbidire il chiaro divieto della fornitura di agenti letali».

In Italia, al momento, resta da vedere cosa sarà di «Mario», cui il Comitato etico della ASL delle Marche in assenza di una legge che lo permetta avrebbe invece “concesso” di morire, e di morire di Pentothal, dopo la sacrosanta dichiarazione della Corte costituzionale di inammissibilità del referendum per la depenalizzazione del «suicidio assistito».

Tags: EutanasiaGermania
Barbara Santambrogio

Barbara Santambrogio

Dopo un percorso lavorativo originale e variegato, nel campo della pubblicità e dell’editoria, ma anche nel mondo enologico, è approdata finalmente a occuparsi di quanto più la appassiona. Oggi scrive (per il web, ma non solo), si occupa di traduzioni e insegna nella scuola primaria. Mamma biologica e adottiva, ama leggere e il running.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.