Una donna ha affermato che suo marito è morto per il dolore immenso in seguito al brutale stupro e decapitazione della loro figlia di 12 anni da parte di un immigrato clandestino in Francia. La madre, identificata solo come Christine, ha condiviso la sua storia in un video pubblicato sui social media, raccontando gli eventi relativi all’omicidio del 2023 di sua figlia, Lola Daviet, a Parigi.
La sospettata, Dahbia Benkired, una cittadina algerina entrata illegalmente in Francia, avrebbe torturato, stuprato e decapitato la giovane prima di infilare il suo corpo in una valigia. Christine ha descritto come la scoperta abbia devastato la sua famiglia. “Mio marito è morto di dolore”, ha dichiarato. “Non riusciva a sopportare il dolore di perdere nostra figlia in un modo così orribile.” Le autorità francesi hanno confermato che Benkired, che si trovava nel paese nonostante un ordine di espulsione, ha compiuto l’attacco dopo che la ragazza era tornata a casa da scuola.
Il caso ha scatenato l’indignazione nazionale per i fallimenti nell’applicazione delle leggi sull’immigrazione. Christine ha criticato i politici per aver sfruttato la tragedia senza riuscire a prevenire incidenti simili. “Vengono a casa nostra, piangono con noi, ma nulla cambia”, ha detto. “Quanti altri bambini devono morire?” La sospettata rimane in custodia in attesa di processo.













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