• I più recenti
  • Tutto
Muore Venezia, una volta di più

Muore Venezia, una volta di più

13/09/2021
Questa immagine è stata tratta dalla collezione del progetto Geograph. Consultare la pagina di questa fotografia sul sito web di Geograph per i dettagli di contatto del fotografo. Il copyright di questa immagine è di proprietà di Bill Harrison ed è concesso in licenza per il riutilizzo secondo la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0

Docente dell’Università di Aberdeen indagato per aver riprodotto musica “transfobica” di Harry Potter

05/12/2025
Donna australiana condannata a pagare 90.000 dollari per aver “erroneamente identificato il genere” di giocatori di football

Donna australiana condannata a pagare 90.000 dollari per aver “erroneamente identificato il genere” di giocatori di football

05/12/2025
Chiesa cattolica espone presepe vuoto criticando l’ICE

Chiesa cattolica espone presepe vuoto criticando l’ICE

04/12/2025
Accadde oggi: Leslie Prentice guida la protesta contro l’abortista

Accadde oggi: Leslie Prentice guida la protesta contro l’abortista

03/12/2025
Tribunale federale di New York consente ai centri di gravidanza di promuovere il farmaco per l’inversione dell’aborto

Tribunale federale di New York consente ai centri di gravidanza di promuovere il farmaco per l’inversione dell’aborto

03/12/2025

Il presidente Trump ospita l’amministratore delegato di Dell dopo la donazione a conti per bambini

03/12/2025
Il sondaggio scolastico dell’Oregon ha interrogato giovani studenti su termini come “genderfluid”, “Two Spirit”

Il sondaggio scolastico dell’Oregon ha interrogato giovani studenti su termini come “genderfluid”, “Two Spirit”

03/12/2025
Pastore metodista si dichiara transgender alla sua congregazione

Pastore metodista si dichiara transgender alla sua congregazione

03/12/2025
Accadde oggi: Proclamata la Dottrina Monroe

Accadde oggi: Proclamata la Dottrina Monroe

02/12/2025
I Paesi Bassi si muovono per abbandonare tutte le restrizioni sull’eutanasia

I Paesi Bassi si muovono per abbandonare tutte le restrizioni sull’eutanasia

02/12/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
06/12/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Muore Venezia, una volta di più

La celebrazione dell’aborto, stupro della coscienza

Barbara Santambrogio di Barbara Santambrogio
13/09/2021
in Cultura, In evidenza, Vita
183
Reading Time: 3 mins read
0
Muore Venezia, una volta di più

Image by Gerhard Bogner from Pixabay

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on Settembre 15th, 2021 at 02:22 am

«Venezia che muore». Così al principio degli anni 1980 il cantautore Francesco Guccini, che oggi firma a favore del referendum pro-eutanasia, cantava “Stefania”, una madre giovanissima e sfortunata, morta di parto dando alla luce il proprio bambino.

L’altro ieri Venezia è morta una volta di più, celebrando senza pudore e senza gloria con il Leone d’Oro della Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale, il premio più ambito, la pellicola L’événément, della regista francese Audrey Diwan. Così, almeno, le “quota rosa” sono sane e salve.

Il film è tratto da un testo autobiografico dal titolo L’evento, della scrittrice Annie Ernaux , e racconta la tragedia di una giovane donna che, questa volta, decide di non far nascere il proprio bambino, ma di ucciderlo. Libro celebrato in patria e naturalmente anche qui, in Italia, dove ciò che giunge d’Oltralpe è considerato sempre moderno, all’avanguardia, spregiudicato. Dalle follie illuministe in poi.

Studentessa universitaria nella Parigi del 1963, quando anche in Francia l’aborto era pratica illegale, Annie ricorre per questo a una “mammana”, e dopo un primo tentativo che non ha riportato l’esito che la ragazza desiderava finalmente riesce ad abortire e a sopprimere il bimbo che portava nel grembo.

Il dolore e lo strazio vengono raccontati minuziosamente, ma da un punto di vista di parte, bisogna pur dirlo: il punto di vista di chi desidera liberarsi di un problema, per raggiungere i propri standard di carriera e vita libera. In ogni caso, alla fine, il bambino muore.

Venezia si leva dai sedili di velluto su cui poggiano i fondoschiena rivestiti di raso e lamé e applaude.

Ben diversamente sono accolte le voci che raccontano qualcosa di differente: Unplanned, per esempio, la pellicola che proprio in questi giorni nelle sale cinematografiche italiane racconta in anteprima lo strazio dell’aborto, riceve invece quello che si chiama un mail bombing, per esempio a Bologna, da parte di chi intende l’aborto come un “diritto” e richiede l’annullamento della proiezione.

Ma come fa ad applaudire Venezia, come può? Applaude alla “donna liberata”, alla donna che sceglie e decide, alla donna che non si fa rinchiudere in casa, moglie, madre e casalinga. Quindi decenni di empowerment femminile dove sono finiti? Ma non avevano raccontato che era possibile “fare tutto”? “Essere” tutto?

Quindi, nonostante tutto, se hai un figlio, se sei madre, devi fare un passo indietro? E sono proprio le tue compagne di cammino e di corsa a dirtelo? Meglio rinunciare? Meglio non essere madre?

«Del resto del mondo non sai più una sega, Venezia, è la gente che se frega». Forse, davvero, è così.

Tags: AbortoHighlightVetrina
Barbara Santambrogio

Barbara Santambrogio

Dopo un percorso lavorativo originale e variegato, nel campo della pubblicità e dell’editoria, ma anche nel mondo enologico, è approdata finalmente a occuparsi di quanto più la appassiona. Oggi scrive (per il web, ma non solo), si occupa di traduzioni e insegna nella scuola primaria. Mamma biologica e adottiva, ama leggere e il running.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.