Mattel, il produttore di Barbie, ha presentato una nuova linea di bambole progettate per “riflettere le disabilità fisiche”. La linea, che comprende anche bambole con protesi e sedie a rotelle, intende trasmettere una “visione multidimensionale della bellezza e della moda”.
Secondo la BBC, le nuove bambole fanno parte degli “sforzi continui della Mattel per espandere la gamma di bambole in modo da riflettere una più ampia gamma di apparenze, ambienti e stili di vita”. Lisa McKnight, vicepresidente senior e responsabile globale del portafoglio di Barbie e bambole della Mattel, ha dichiarato che l’azienda sta “ridefinendo l’aspetto di una bambola Barbie o Ken per questa generazione”.
La nuova serie di bambole è stata accolta con favore da molti. Un utente di Twitter ha scritto: “Mi piace molto. Crescendo con una disabilità non ho mai sentito che ci fosse qualcuno che mi rappresentasse nel giocattolo. I bambini hanno bisogno di vedere che va bene essere diversi e che possono fare qualsiasi cosa”.
Un altro utente di Twitter ha lodato la linea per la sua inclusività, scrivendo: “È incredibile! Questa inclusività è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nei media e nel marketing”.
La decisione della Mattel di lanciare questa nuova serie di bambole è un passo importante per promuovere la consapevolezza delle disabilità fisiche nei giocattoli per bambini. Lisa McKnight ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di poter offrire a genitori e bambini una gamma ancora più ampia di bambole che rappresentano la diversità del mondo che ci circonda”. Spesso questo sforzo di “diversità” si trasforma in una rappresentazione normalizzante dei transessuali o dei travestiti.
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