Il 9 maggio il bla bla crudele dell’Unione Europea sulla pace tra i popoli si è caricato di un ennesimo affronto alla dignità umana, quando l’emiciclo di Bruxelles, riunito in seduta plenaria, ha approvato una mozione proditoria.
Ovvero, siccome la Corte Suprema federale degli Stati Uniti d’America avrebbe (all’epoca) potuto anche ribaltare la sentenza infame che nel 1973 ha spacciato l’aborto per “diritto” federale, cosa che poi ha benedettamente fatto il 24 giugno, allora l’Unione Europea (UE), accorata e costernata, si preoccupava di come continuare la mattanza, anche fuori dagli Stati Uniti, caso mai il ribaltone di oltremare potesse portare qualche conseguenza anche nei Paesi del vecchio Continente, alcuni o tutti, che fanno parte della UE.
Cioè la UE si chiedeva come fare per assicurare che l’uccisione di un bimbo ancora nel grembo materno possa essere un “diritto” inalienabile nei propri Paesi membri, mettendo detti Paesi membri al riparo da ogni tegola potesse cadere loro benedettamente in testa dopo la decisione dei giudici statunitensi. E preventivamente, premeditatamente, giacché, appunto, al tempo la decisione della Corte Suprema federale degli Stati Uniti di negare all’aborto la natura di “diritto” federale era ancora di là da venire.
Ebbene, quella mozione vergognosa approvata dell’europarlamento il 9 maggio, la quale considera la protezione della vita umana innocente una «minaccia globale» come si dice quando si ha a che fare con terroristi e tagliagole, ha generato una risoluzione “istigativa”, e quella risoluzione oggi il Parlamento Europeo la vota.
Se la risoluzione altrettanto vergognosa di oggi dovesse essere approvata, la UE considererebbe appunto l’aborto un “diritto” umano fondamentale e stabilirebbe un precedente di gravità inaudita che avrà conseguenze serissime in ognuno dei nostri Paesi, che sfortunatamente fanno parte di un consesso che mena vanto di calpestare la dignità umana fondamentale dei suoi cittadini più deboli e indifesi qual è la UE con tutti i suoi bla bla crudeli sulla pace tra i popoli e chi li ripete, e chi se ne pasce, e chi se ne bea.
Appuntamento qui più tardi per vedere se gli europarlamentari che abbiamo eletto e che stipendiamo si renderanno complici ideologici di un abuso umano così madornale.
Image source: Life and death. Oil painting, photo by Wellcome Collection gallery, licensed by CC BY 4.0
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