L’arcidiocesi cattolica di Los Angeles ha espresso pubblicamente la sua disapprovazione per la decisione dei Los Angeles Dodgers di invitare nuovamente le Suore della Perpetua Indulgenza a ricevere il premio “Eroi della comunità” durante la partita del 16 giugno, la Pride Night. Questo gruppo d’odio è stato criticato per la sua esplicita presa in giro della fede cattolica. L’arcidiocesi ha espresso la sua preoccupazione in una dichiarazione rilasciata martedì, in cui esprimeva la sua delusione, rabbia e sgomento per la decisione dei Dodgers.
“La decisione di onorare un gruppo che si fa chiaramente beffe della fede cattolica e mette in cattiva luce le vocazioni sincere e sante delle nostre religiose, che sono parte integrante della nostra Chiesa, è ciò che ha causato delusione, preoccupazione, rabbia e sgomento da parte della nostra comunità cattolica”, ha scritto l’arcidiocesi nella sua dichiarazione, secondo Fox News. “L’arcidiocesi si oppone a qualsiasi azione che possa denigrare e sminuire la nostra fede cristiana e coloro che dedicano la loro vita a Cristo. Mostriamo anche la nostra attenzione e il nostro rispetto per le nostre religiose inviando un messaggio di sostegno alle loro comunità attraverso telefonate, lettere e post sui loro canali sociali, sostenendo le vocazioni con donazioni ai loro ordini e/o facendo donazioni a loro nome per i programmi che sostengono”.
Anche l’arcivescovo Salvatore Cordileone si è unito alle critiche, suggerendo che i Dodgers stavano “adorando” “divinità” alternative sostenendo il gruppo d’odio. “Quindi, ora sappiamo quali divinità adora l’amministrazione dei Dodger. L’aperta dissacrazione e l’anticattolicesimo non sono squalificanti”, ha detto Cordileone, aggiungendo: “Deludente ma non sorprendente. Cingete i vostri lombi”.
La dichiarazione dell’arcidiocesi e dell’arcivescovo Cordileone arriva dopo quasi una settimana di polemiche. Inizialmente i Dodgers avevano invitato le Sorelle della Perpetua Indulgenza a essere onorate durante una partita. Dopo aver ricevuto lamentele da parte della comunità cristiana, il team ha disinvitato il gruppo, per poi reinvitarlo quando le pressioni della lobby gay radicale e di sinistra si sono intensificate.
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