• I più recenti
  • Tutto
Schwa - Image from Shutterstock

A difesa della lingua italiana dallo «schwa»

10/02/2022
Funzionario dell’ONU dichiara che l’educazione LGBT è un “diritto umano”

Funzionario dell’ONU dichiara che l’educazione LGBT è un “diritto umano”

08/12/2025
Londra, censura per chi critica la clinica del gender

L’organizzazione femminile del Regno Unito vieta l’adesione ai giovani transgender

08/12/2025
Il Texas consente ai cittadini di citare in giudizio i fornitori di aborti fuori dallo stato

Il Texas consente ai cittadini di citare in giudizio i fornitori di aborti fuori dallo stato

08/12/2025
Donna brasiliana incarcerata per aver interrogato un uomo transgender nel bagno delle donne

Donna brasiliana incarcerata per aver interrogato un uomo transgender nel bagno delle donne

08/12/2025
Uomo svizzero incarcerato per un post sui social media

Uomo svizzero incarcerato per un post sui social media

06/12/2025
Questa immagine è stata tratta dalla collezione del progetto Geograph. Consultare la pagina di questa fotografia sul sito web di Geograph per i dettagli di contatto del fotografo. Il copyright di questa immagine è di proprietà di Bill Harrison ed è concesso in licenza per il riutilizzo secondo la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0

Docente dell’Università di Aberdeen indagato per aver riprodotto musica “transfobica” di Harry Potter

05/12/2025
Donna australiana condannata a pagare 90.000 dollari per aver “erroneamente identificato il genere” di giocatori di football

Donna australiana condannata a pagare 90.000 dollari per aver “erroneamente identificato il genere” di giocatori di football

05/12/2025
Chiesa cattolica espone presepe vuoto criticando l’ICE

Chiesa cattolica espone presepe vuoto criticando l’ICE

04/12/2025
Accadde oggi: Leslie Prentice guida la protesta contro l’abortista

Accadde oggi: Leslie Prentice guida la protesta contro l’abortista

03/12/2025
Tribunale federale di New York consente ai centri di gravidanza di promuovere il farmaco per l’inversione dell’aborto

Tribunale federale di New York consente ai centri di gravidanza di promuovere il farmaco per l’inversione dell’aborto

03/12/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
08/12/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

A difesa della lingua italiana dallo «schwa»

Federico Cenci di Federico Cenci
10/02/2022
in Cultura, In evidenza
179
Reading Time: 3 mins read
0
Schwa - Image from Shutterstock

Image from Shutterstock

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

L’affermazione dell’ideologia gender passa anche per la decostruzione del linguaggio. Oltre all’identità biologica e culturale, il bersaglio è anche l’identità linguistica. È così che da qualche anno sparute ma rumorose minoranze imbastiscono battaglie per l’introduzione nel vocabolario italiano di una «e» capovolta, il cosiddetto «schwa».

Parole illeggibili

I suoi fautori sostengono che la «e» capovolta debba sostituire le desinenze al maschile e al femminile. Un esempio? Le parole «lettore» e «lettrice» dovrebbero essere sostituite dal neutro «lettorə». La pronuncia si pone come un suono intermedio tra le vocali esistenti, ovvero una vocale senza qualità e senza quantità, quindi di grado ridotto. Tuttavia, introdurre lo «schwa» nel linguaggio, così da «rendere l’italiano una lingua più inclusiva e meno legata al predominio del genere maschile», lungi dall’ottenere l’esito desiderato, rischia seriamente di trasformare un testo in illeggibile.

Lo «schwa» lungo

Eppure nemmeno la questione pratica sembra dissuadere i sostenitori dello «schwa». Alcuni di loro vanno oltre invocando la sostituzione degli articoli determinativi «il», «lo», «la» con «lə». Non solo, costoro vorrebbero che i rispettivi plurali («i», «gli», «le») confluissero in «l3», con il secondo carattere che ha la sembianza di un tre, ma che è invece uno «schwa» lungo.

Lo «schwa» sdoganato

Lo «schwa» è forse una stravaganza destinata a rimanere materia di dibattito tra pochi fanatici dell’innovazione fonetica? Niente affatto. Come scrive Massimo Arcangeli, linguista e scrittore, docente di Linguistica italiana all’Università di Cagliari, lo «“schwa” e lo “schwa lungo”, sono perfino finiti in ben 6 verbali redatti da una Commissione per l’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia».

La petizione

Lo stesso Arcangeli ha lanciato una petizione sul sito Change.org per opporsi a questo attacco alla lingua italiana. Il linguista rileva che «lo “schwa” e altri simboli (slash, asterischi, chioccioline, ecc.), oppure specifici suoni (come la “u” in “Caru tuttu”, per “Cari tutti, care tutte”), che si vorrebbe introdurre a modificare l’uso linguistico italiano corrente, non sono motivati da reali richieste di cambiamento. Sono invece il frutto di un perbenismo, superficiale e modaiolo, intenzionato ad azzerare secoli e secoli di evoluzione linguistica e culturale con la scusa dell’inclusività».

Le firme raccolte in pochi giorni sono circa 17mila, tra cui quelle di accademici e scrittori famosi come Alessandro Barbero, Massimo Cacciari, Edith Bruck, nonché del presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini.

Tags: ideologia genderlinguaggioschwa
Federico Cenci

Federico Cenci

Dal 2013 al 2017 ha lavorato all’agenzia cattolica di stampa Zenit occupandosi di temi sociali e religiosi, bioetica, politiche familiari, nonché politica interna ed internazionale. Ha quindi proseguito l'attività con In Terris, e attualmente con vari giornali e periodici. Nel 2020 ha scritto il romanzo "Berlino Est 2.0 - Appunti tra distopia e realtà"

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.