• I più recenti
  • Tutto
6 idee sbagliate sulla castità nel matrimonio

6 idee sbagliate sulla castità nel matrimonio

18/08/2023
Copyright: American Life League

Questo giorno nella storia conservatrice: l’emendamento Hatch

23/10/2025
Il candidato al Senato Graham Platner collegato a un gruppo armato di estrema sinistra

Il candidato al Senato Graham Platner collegato a un gruppo armato di estrema sinistra

23/10/2025
I missionari esortano l’Occidente a rispondere al genocidio nigeriano dei cristiani

I missionari esortano l’Occidente a rispondere al genocidio nigeriano dei cristiani

23/10/2025
La Corte Suprema del Minnesota si pronuncia a favore di un atleta transgender in un caso di powerlifting

La Corte Suprema del Minnesota si pronuncia a favore di un atleta transgender in un caso di powerlifting

23/10/2025
Un pacchetto di leggi in Pennsylvania potrebbe espandere drasticamente l’aborto

Un pacchetto di leggi in Pennsylvania potrebbe espandere drasticamente l’aborto

23/10/2025
Questo giorno nella storia conservatrice: fondato il giorno pro-life di solidarietà silenziosa

Questo giorno nella storia conservatrice: fondato il giorno pro-life di solidarietà silenziosa

22/10/2025
Il parlamento austriaco vieta il linguaggio “inclusivo di genere”

Il parlamento austriaco vieta il linguaggio “inclusivo di genere”

22/10/2025
Il Colorado apre una clinica per aborti “senza limiti”

Il Colorado apre una clinica per aborti “senza limiti”

22/10/2025
https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Fonte: FMT

Il Giappone elegge la conservatrice Takaichi come prima donna primo ministro

22/10/2025
Il nuovo presidente della Georgetown University rifiuta l’insegnamento cattolico sull’omosessualità

Il nuovo presidente della Georgetown University rifiuta l’insegnamento cattolico sull’omosessualità

22/10/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
28/10/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

6 idee sbagliate sulla castità nel matrimonio

Come ogni altra virtù, la castità riguarda direttamente e principalmente lo sviluppo e il potenziamento dell'amore. Vi permette di amarvi di più e meglio come marito e moglie.

Tomas Melendo Granados di Tomas Melendo Granados
18/08/2023
in Editoriali, In evidenza
1.6k
Reading Time: 5 mins read
0
6 idee sbagliate sulla castità nel matrimonio
Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Una concezione errata della castità coniugale porta a vederla, tra l’altro, come repressiva, insipida, restrittiva, prolifica, noiosa, difficile e negativa.
In caso contrario, si dice, dove sarebbe il suo merito?

  1. Repressivo?
    La castità ha a che fare principalmente e direttamente con il sesso, con la sessualità: ne regola l’esercizio, la reprime.
    No.
    Come qualsiasi altra virtù, la castità ha a che fare direttamente e principalmente con lo sviluppo e il potenziamento dell’amore.
    E come ogni virtù, abilita, abilita e spinge (non solo rende capaci, ma inclina e spinge) ad amare di più in un determinato ambito, che in questo caso sono tutti gli atti d’amore tra i coniugi: permette loro di amarsi di più e meglio come marito e moglie.
    (E, di conseguenza, essendo coniugi migliori, si trovano in una buona posizione per essere genitori migliori – ed educatori dei loro figli, se è il caso).
    Come qualsiasi altra virtù, la castità coniugale ha a che fare direttamente e principalmente con l’amore: in questo caso, con l’amore dei coniugi in quanto coniugi.
  2. Di cattivo gusto?
    La castità, nel complesso, diminuisce il piacere nelle relazioni coniugali.
    No.
    Come ogni altra virtù, la castità permette di amare bene e di godere di più, e più profondamente, dei corrispondenti atti d’amore.
    Questo è esattamente ciò che distingue la persona virtuosa: che gode nel fare il bene (al contrario della persona che non ha la virtù, che deve lavorare e sforzarsi… e può non essere in grado di compiere gli atti che le sono propri: nel caso della castità coniugale, come abbiamo detto, qualsiasi atto d’amore tra marito e moglie, in tutto il corso e l’ampiezza della loro vita insieme).
    A parità di altre condizioni (se così si può dire), sia nella relazione coniugale nel suo complesso che in ogni singola relazione, man mano che la virtù cresce – e grazie a questo sviluppo – anche la gioia è maggiore, più profonda e di livello superiore.
    Come qualsiasi altra virtù, la castità permette di amare bene e di godere di più, e più profondamente, nel farlo.
  3. Restrittivo?
    La castità coniugale costringe a diminuire il numero, la qualità, la diversità, la creatività, la fantasia… delle relazioni coniugali.
    No.

La castità coniugale permette e aiuta a scoprire e vivere bene tutti quei mezzi che servono effettivamente a manifestare, completare e far crescere l’amore autentico tra marito e moglie: tutti.
Inoltre, aiuta a discernere – in modo connaturale, senza eccessivo sforzo o necessità di molta deliberazione – se un particolare mezzo è o non è adatto a manifestare, completare e far crescere l’amore tra i coniugi (e a correggerlo se si percepisce che è inappropriato).

  1. Prolifico?
    La castità coniugale ha a che fare con il numero di figli: avere molti figli è un test o un indice di castità coniugale.
    No.
    Come le altre virtù, la castità coniugale ha a che fare direttamente e propriamente con l’amore; in questo caso, con l’amore di due persone di sesso diverso che si sono date e accettate reciprocamente la piena capacità di amare come donna e uomo.
    I bambini non entrano direttamente nella virtù: non possono e non potrebbero entrare, perché non sono nelle nostre mani.
    È possibile vivere meravigliosamente la virtù della castità coniugale e amarsi moltissimo come marito e moglie e godere appieno di questo amore… avendo molti figli, oppure molti o pochi o nessuno. Non è questa la misura.
  2. Difficile?
    Vivere la castità coniugale è difficile (altrimenti non avrebbe alcun merito).
    No.
    È proprio la virtù che permette di vivere più facilmente, con meno possibilità di sbagliare e con un maggior godimento degli atti che le sono propri: in questo caso, tutte le manifestazioni d’amore tra marito e moglie, proprio in quanto tali, come marito e moglie.
    Ciò che è difficile, e persino impossibile, è vivere gli atti propri di questa virtù (amarsi bene come marito e moglie in tutte le situazioni e circostanze), senza sviluppare a fondo questa virtù.
    E, di conseguenza – in modo derivato – può anche essere difficile acquisire la virtù (dipende dalle circostanze: sia quelle radicate nel proprio modo di essere, sia quelle che sorgono o si sviluppano nel corso della propria biografia: ciò che si fa durante la vita; il modo in cui si sviluppa e si migliora, o si lascia incolta, la propria libertà).
    Ma la difficoltà diminuisce, proprio nella stessa proporzione in cui aumenta la virtù.

Come ogni virtù, la castità coniugale permette di vivere con più facilità, con meno deliberazione e possibilità di errore, e con più piacere, gli atti che le sono propri.

  1. Negativo?
    La castità coniugale porta soprattutto al rifiuto, all’evitamento di certi comportamenti, all'”astensione”.
    No.
    Come ogni virtù, la castità è sempre una libera affermazione di e per l’amore (nasce dall’amore e lo alimenta).
    Nello specifico, la castità coniugale è il prolungamento del “sì” del matrimonio (nasce – è iniziato o germoglia – dall’atto di libertà congiunta con cui le parti contraenti accettano e si donano reciprocamente l’intera capacità di amare, come uomo o donna: passato, presente e futuro).
    Rende possibile e ci incoraggia ad amare il nostro coniuge sempre di più ogni giorno – ogni minuto!
    Non ci dice cosa non fare a letto (cosa che dobbiamo fare anche noi), ma soprattutto cosa dobbiamo fare, in qualsiasi situazione, per innamorarci sempre di più della persona a cui abbiamo dato tutta la nostra capacità di amare.
    La castità coniugale è il prolungamento del “sì” del matrimonio, iniziato proprio grazie e a causa di quel “sì”.
    E IL MERITO?
    Come in altri casi, il merito è legato alla difficoltà: più è difficile, più è meritevole.
    No.
    Si tratta di una delle idee più fondamentali e profondamente radicate – e più sbagliate! – non solo per quanto riguarda la virtù della castità e qualsiasi altra virtù, ma per l’intera vita etica: pensare che qualcosa valga di più e sia più meritevole se costa di più.
    Dipende! La misura del valore è solo ed esclusivamente l’amore in gioco: l’intensità e la qualità di quell’amore.
    Pertanto, in termini di sforzo, amore e dimensione dell’atto (se queste tre “variabili” potessero essere misurate), è vero il contrario: l’atto che costa… meno è più meritorio in ogni senso! (come frutto sedimentato della crescita e dell’impegno che ha dato origine alla virtù).
    Un atto è più meritorio nella misura in cui costa “meno”, se questo “risparmio di fatica” è una conseguenza dell’aver acquisito e sviluppato la virtù corrispondente.

Tags: Amore coniugalecastitàVirtù
Tomas Melendo Granados

Tomas Melendo Granados

Tomás Melendo Granados è nato a Melilla, Spagna nel 1951. Dottorato di ricerca in Scienze dell'Educazione e dottorato di ricerca in Filosofia. Ha svolto studi universitari e di laurea presso l'Università di Navarra e li ha completati in Italia e in Germania. Fino al suo pensionamento nel settembre 2021, è stato direttore dello studio della famiglia presso l'Università di Malaga. Ora, vengono insegnati da Edufamilia (un'organizzazione no-profit che gestisce) e può essere fatto completamente online. Insieme alla moglie, è stato nominato membro del Pontificio Consiglio per la Famiglia da papa Benedetto XVI. È padre di sette figli, nonno di tredici nipoti e, soprattutto, come si definisce, un marito che è profondamente e sempre più innamorato di sua moglie.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.