Nuove preoccupazioni stanno emergendo riguardo agli aborti selettivi nel Regno Unito, dopo che i dati del governo hanno rivelato uno scioccante squilibrio nei tassi di natalità tra genitori indiani, suggerendo che centinaia di bambine sono “scomparse” a causa di interruzioni di gravidanza semplicemente perché femmine.
Un’analisi del Dipartimento della Salute e dell’Assistenza Sociale indica una distorsione “statisticamente significativa” verso i maschi, stimando che circa 400 ragazze potrebbero essere state abortite per selezione del sesso tra il 2017 e il 2021, una pratica già illegale ma apparentemente fiorente sotto traccia. I sostenitori pro-life stanno lanciando l’allarme, insistendo sul fatto che ciò espone un inquietante pregiudizio culturale che non è diverso dagli orrori visti in paesi come l’India e la Cina.
La baronessa Eaton ha criticato i risultati definendoli la prova di “centinaia di bambine scomparse” proprio qui in Gran Bretagna, avvertendo che il problema potrebbe esplodere se gli emendamenti controversi nel Crime and Policing Bill venissero approvati, depenalizzando gli aborti in qualsiasi fase e aprendo potenzialmente la strada alle donne per eseguire le proprie procedure domestiche senza supervisione.
Mentre i parlamentari in precedenza avevano respinto un divieto esplicito degli aborti selettivi, i critici sostengono che le attuali leggi permissive non riescono a fermare la discriminazione contro le bambine non ancora nate, con l’avanzamento del disegno di legge attraverso i Lord che solleva timori di abusi ancora più incontrollati.
Il governo insiste sul fatto che l’aborto selettivo “non sarà tollerato”, definendolo un reato penale ed esortando a segnalarlo alla polizia, ma gli scettici affermano che i dati dimostrano che l’applicazione è terribilmente inadeguata. Gli oppositori delle clausole sull’aborto del disegno di legge prevedono un’impennata di aborti domestici pericolosi e un’ulteriore erosione delle protezioni per i bambini non ancora nati vulnerabili, chiudendo un occhio sul pregiudizio di genere trasformandolo in un’approvazione totale.













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