Last updated on Dicembre 12th, 2021 at 04:00 am
Mentre la Direzione generale per la comunicazione dell’Unione Europea ha cercato di cancellare il Natale, e Riccardo Simonetti, sedicente ambasciatore del Parlamento Europeo presso il mondo LGBT+ con tanto di nomina ma in attesa che i suoi superiori rattoppino alla bell’e meglio la figuraccia, si diverte con la bestemmia, Mauro Coruzzi, noto a tutti come «Platinette», suda le fatidiche sette camicie per resistere al bullismo.
Coruzzi, infatti, è omosessuale dichiarato e per questo il mondo lo discrimina. Coruzzi dice cioè di essere «frocio», ma per questo cercano in tutti i modi di imbavagliarlo.
Nella puntata del Maurizio Costanzo Show trasmessa da Canale 5 il 2 dicembre ha affermato: «Ma che eterocentrico, basta vittimismo, siamo ovunque, anche troppo: la televisione è piena di froci». Scandalizzata da tanta verità tutta assieme, la stampa ci ha messo il cerotto e scritto «fro*i» nelle cronache.
Coruzzi dovrebbe insomma rassegnarsi: vivere per sempre marcato da un asterisco, interpretandone in silenzio la parte.
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