• I più recenti
  • Tutto
Henry Cuellar

Texas, scoppia il caso del Democratico pro-life

08/05/2022
Gli Stati Uniti vincono la battaglia all’ONU sulla pedopornografia

Gli Stati Uniti vincono la battaglia all’ONU sulla pedopornografia

24/11/2025

Nuovo libro per bambini che glorifica l’aborto

24/11/2025
Studio dimostra che i medici si oppongono generalmente agli interventi chirurgici di transizione di genere per i minori

Studio dimostra che i medici si oppongono generalmente agli interventi chirurgici di transizione di genere per i minori

24/11/2025
Gli sloveni respingono la legge sull’eutanasia tramite referendum

Gli sloveni respingono la legge sull’eutanasia tramite referendum

24/11/2025
Oltre 200 studenti rapiti da una scuola in Nigeria

Oltre 200 studenti rapiti da una scuola in Nigeria

21/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/8085498352 (archivio). È stata esaminata l'8 agosto 2019 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

Il Texas designa il Council on American-Islamic Relations (CAIR) come organizzazione terroristica

20/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/53427835914. È stata esaminata il 29 dicembre 2023 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

L’HHS pubblica un rapporto che evidenzia i pericoli degli interventi chirurgici di transizione di genere per i bambini

20/11/2025
La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

20/11/2025
Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

20/11/2025
Autore: mykola swarnyk creative commons attribution-share alike 3.0 unported

Il “Dottor Morte” si scusa per la battuta depravata sul “sacrificio delle nonnine”

18/11/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
26/11/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Texas, scoppia il caso del Democratico pro-life

Henry Cuellar, deputato dal 2005, si dichiara contro l’aborto, salvo eccezioni. Qualcuno cerca di farlo fuori ma è probabile che se la cavi...

Luca Marcolivio di Luca Marcolivio
08/05/2022
in In evidenza, Politica
33
Reading Time: 4 mins read
0
Henry Cuellar

Image from https://cuellar.house.gov/uploadedphotos/highresolution/51b03fef-94ef-4722-abb8-eb33930b14e9.jpg

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

La sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America che dal 1973 depenalizza l’aborto divide i Democratici. Segno di contraddizione in questa querelle epocale è il Texas, Stato dove la sempre più consistente minoranza di origine ispanica pare tutt’altro che compatta nelle politiche sulla vita nascente.

Alle elezioni di mid-term dell’8 novembre, per esempio, nel 28° Distretto, si ripresenterà il Democratico Henry Cuellar, 66 anni, di cui 17 ininterrotti in carica come deputato federale. Ora che incombe una sentenza dal probabilissimo esito pro-life, Cuellar è diventato l’“eretico” di turno.

Il j’accuse arriva da un’altra candidata ispanica, la 28enne Jessica Cisneros, che, nel 2020, alle primarie Democratiche del 28° Distretto, era stata sconfitta proprio da Cuellar. Adesso la Cisneros sfida il deputato uscente proprio sull’aborto. «Mentre la Corte Suprema si prepara a ribaltare la sentenza nel caso Roe vs Wade, chiedo alla leadership del Partito Democratico di ritirare il proprio sostegno a Henry Cuellar, l’ultimo Democratico contrario alla scelta della Camera», afferma la giovane pasionaria.

Come molti politici woke della sua generazione (un nome su tutti: Alexandria Ocasio Cortez), la Cisneros si dichiara preoccupata per il «futuro dei nostri diritti riproduttivi» e si autoproclama un «partner di lavoro migliore per la leadership Democratica», in grado – a proprio dire – di «realizzare le priorità e le proposte che i Democratici hanno presentato nell’ultimo ciclo elettorale».

Dialettica interna alla comunità ispanica

Non avendo ottenuto, né Cuellar, né Cisneros, la maggioranza alle primarie del 2 marzo, i due candidati si sfideranno per il ballottaggio il 24 maggio.

La Cisneros è sostenuta dalla Sinistra del Partito Democratico (i senatori Bernie Sanders ed Elizabeth Warren, oltre alla già citata Ocasio Cortez) nonché da gruppi abortisti come NARAL Pro-Choice America ed EMILY’s List. La Cisneros non perdona a Cuellar di avere votato contro il Women’s Health Protection Act, che avrebbe codificato in legge federale i diritti l’aborto sancito dalla setenza nel caso Roe vs. Wade.

Da parte propria Cuellar si dichiara «sempre per la vita» tranne nelle tre canoniche eccezioni: «Stupro, incesto e pericolo di vita per la madre». Beninteso, le dichiarazioni del deputato texano non sembrano appoggiare in toto quella che ‒ secondo le indiscrezioni ‒ sarà la sentenza della Corte Suprema: il pronunciamento, afferma Cuellar in un tweet, «non si basa su precedenti e non è di natura incrementale». La Corte, quindi, aggiunge, «dividerà ulteriormente il Paese in questi tempi già divisivi ma aspettiamo fino alla sentenza finale». Opinione sua, non nostra. Anzi. Noi registriamo la scelta a favore della vita di un Democratico, tanto quanto registriamo che un Democratico a favore della vita cerca sempre di porre dei distinguo, come se la difesa della vita lo concedesse.

I leader Dem gettano acqua sul fuoco?

La posizione di Henry Cuellar rispecchia pressappoco quella del suo gruppo etnico sull’aborto, che, a sua volta, appare in linea con l’opinione pubblica nazionale.

In tutti gli Stati Uniti d’America, secondo il recente sondaggio del Pew Research Center, circa il 60% degli statunitensi ritiene l’aborto debba essere legale in ogni caso o nella maggior parte dei casi, mentre il 40% ritiene debba essere illegale in ogni caso o nella maggior parte dei casi. Tra gli ispanici, afferma un sondaggio di NBC News, il 63% è per l’aborto legale, mentre il 35% sono contrari.

Il politologo Jason Casellas, professore associato di scienze politiche all’Università di Houston, sostiene che la posizione sostanzialmente pro-life di Henry Cuellar accenderà sicuramente il dibattito tra i Democratici nei prossimi mesi ma non dovrebbemetterne in discussione l’appoggio da parte dei leader Democratici, a partire dalla speaker della Camera, Nancy Pelosi.

I Democratici del Sud del Texas, infatti, «non sono così liberali su questo tema come lo sono altrove», afferma Casellas. Pertanto, sostiene lo studioso, è improbabile che l’establishment Democratico rinnegherà Cuellar. Il suo distretto, che comprende San Antonio, non lontano dai confini con il Messico, infatti, la posizione sull’aborto del deputato uscente è da sempre condivisa dalla comunità ispanica.

«A causa della sua posizione in carica e del suo passato moderato in un distretto abbastanza conservatore, Cuellar è il candidato più eleggibile a novembre, e Pelosi e il suo team lo sanno», dice Casellas. Anche Jim Clyburn, deputato in North Carolina, noto per le sue posizioni ultraliberal, scommette su Cuellar, il quale offrirebbe «molte più possibilità di vincere il loro seggio rispetto a chiunque altro».

Tags: AbortoStati Uniti d'America
Luca Marcolivio

Luca Marcolivio

Giornalista professionista, Luca Marcolivio è accreditato alla Sala Stampa della Santa Sede dal 2011. Direttore del webmagazine di informazione religiosa Cristiani Today, collabora con La nuova Bussola Quotidiana, Pro Vita & Famiglia e con il blog del Centro Machiavelli. Dal 2011 al 2017 è stato caporedattore dell’edizione italiana di Zenit. Ha pubblicato Contro Garibaldi. Quello che a scuola non vi hanno raccontato e curato La società dell’allegria. Don Bosco raccontato dai salesiani del XXI Secolo

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.