• I più recenti
  • Tutto
Stanislawa Leszczynska

Stanisława Leszczyńska, l’ostetrica che sfidò il dottor Mengele

27/01/2022
https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

J.D. Vance critica il disprezzo dell’Europa per i difensori della vita e della libertà religiosa alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

20/02/2025
L’interruzione del contratto per il marcatore “Genere X” fa risparmiare oltre 1 milione di dollari ai contribuenti.

L’interruzione del contratto per il marcatore “Genere X” fa risparmiare oltre 1 milione di dollari ai contribuenti.

08/02/2025
Il caso dell’informatore Eithan Haim è stato archiviato dal Dipartimento di Giustizia di Trump.

Il caso dell’informatore Eithan Haim è stato archiviato dal Dipartimento di Giustizia di Trump.

28/01/2025
Il presidente Donald Trump firma decine di ordini esecutivi nel giorno dell’insediamento.

Il presidente Donald Trump firma decine di ordini esecutivi nel giorno dell’insediamento.

22/01/2025
Il Presidente Biden viene ridicolizzato per aver affermato che l’Emendamento per la parità dei diritti è stato ratificato.

Il Presidente Biden viene ridicolizzato per aver affermato che l’Emendamento per la parità dei diritti è stato ratificato.

20/01/2025
La Corte Suprema del Brasile sostiene i simboli cristiani negli edifici pubblici

La Corte Suprema del Brasile sostiene i simboli cristiani negli edifici pubblici

16/01/2025
Il deputato Mark Harris sfida la campagna dell’ACLU contro il voto di Trump sulle deportazioni

Il deputato Mark Harris sfida la campagna dell’ACLU contro il voto di Trump sulle deportazioni

15/01/2025
Gli incendi nel sud-ovest della California scatenano critiche alla leadership democratica

Gli incendi nel sud-ovest della California scatenano critiche alla leadership democratica

10/01/2025
Le revisioni di McDonald’s alle linee guida sulla diversità sono il segnale di una spinta aziendale contro le politiche di woke

Le revisioni di McDonald’s alle linee guida sulla diversità sono il segnale di una spinta aziendale contro le politiche di woke

10/01/2025
La Corte Suprema degli Stati Uniti ascolterà l’appello del gruppo pro-vita contro la legge dell’Illinois che limita la consulenza nei pressi delle cliniche abortive.

La Corte Suprema degli Stati Uniti ascolterà l’appello del gruppo pro-vita contro la legge dell’Illinois che limita la consulenza nei pressi delle cliniche abortive.

10/01/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
09/05/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Stanisława Leszczyńska, l’ostetrica che sfidò il dottor Mengele

Un film rievoca le gesta della donna che ad Auschwitz salvò la vita di almeno 3mila bambini

Luca Marcolivio di Luca Marcolivio
27/01/2022
in In evidenza, Vita
540
Reading Time: 4 mins read
0
Stanislawa Leszczynska

Image from Radio Maryja - Youtube Screenshot

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

La Polonia è sempre stata graniticamente pro life già in tempi non sospetti. È noto che l’eugenetica nazionalsocialista fosse spietata persino con i neonati. Nel campo di sterminio di Auschwitz, in Polonia, i bambini che venivano partoriti nel lager venivano tutti sistematicamente uccisi. Ciò avvenne fino al giorno in cui, provvidenzialmente, l’ostetrica infanticida si ammalò. I nazisti, per sopperire all’emergenza, dovettero sostituirla con una prigioniera, di tutt’altra consistenza umana. Il suo nome era Stanisława Leszczyńska (1896-1974), di professione era ostetrica ed era di religione cattolica.

Divisi per sempre

La vita tranquilla di Stanisława, allietata dal matrimonio con il tipografo Bronisław Leszczyński e dalla nascita di quattro figli, viene sconvolta nel settembre 1939 dall’invasione tedesca della Polonia. I coniugi Leszczyński entrano allora nell’organizzazione clandestina attiva a Łódź. La tipografia di Bronisław inizia a stampare volantini per gli ebrei e per i dissidenti. Con l’aiuto dei figli, i due coinugi riescono a fornire aiuti e documenti falsi agli ebrei braccati. Nel febbraio 1943 Stanisława viene però catturata dai nazisti e deportata nel campo di sterminio di Birkenau assieme alla figlia Sylwia. Bronisław e il figlio, Bronisław junior, riescono a eludere il blitz della Gestapo, la polizia politica nazista tedesca, mentre gli altri due ragazzi, Stanisław ed Henryk, vengono presi e portati nel campo di concentramento di Mathausen, in Austria.

Dopo tre mesi, nel maggio 1943, si ammala Klara, l’ostetrica di Auschwitz. Quest’ultima, per ordine del dottor Josef Mengele (1911-1979), il medico di Auschwitz detto il «dottor morte», era stata addestrata a far nascere i bambini delle prigioniere per poi sopprimerli tutti, nessuno escluso. Subito dopo il parto, i neonati venivano affogati in un barile e poi gettati in pasto ai topi, sotto lo sguardo delle madri. A Stanisława Leszczyńska, chiamata a sostituire la collega malata, fu chiesto proseguire l’infame procedura, firmando, per giunta, certificati falsi con la dicitura «nato morto». Le fu consentito svolgere questa mansione, grazie al certificato di abilitazione in Ostetricia scritto in tedesco, che, da prigioniera, era riuscita a portare con sé ad Auschwitz, nascosto in un tubetto di dentifricio.

Faccia a faccia con il «dottor morte»

Stanisława si rifiutò categoricamente e, da quel momento, le cose cambiarono in modo radicale. «No! Nessuno può uccidere i bambini!», gridò, affrontando a viso aperto le guardie naziste. Da quel momento e fino alla liberazione, grazie all’abnegazione della dottoressa Leszczyńska ad Auschwitz nacquero ben 3mila bambini: grazie alla perizia sua e di sua figlia che l’assisteva, né alcuno di loro nacque morto né alcuna delle madri morì di parto. L’ostetrica di Łódź li faceva nascere nel caminetto del dormitorio, avendo a disposizione per avvolgerli soltanto una coperta sporca che ogni volta doveva liberare dai pidocchi. Le donne erano costrette ad asciugare i pannolini dei piccoli sul proprio ventre o sulle cosce, perché appenderli era un atto punibile con la morte.

Di quei 3mila bambini, purtroppo, almeno la metà furono però uccisi dopo dalle guardie naziste, mentre circa un migliaio morirono per la fame e per il freddo. Solo qualche centinaio venne risparmiato e destinato ai brefotrofi per una semplice ragione eugenetica: avevano capelli biondi, occhi azzurri e altri tratti somatici non semitici. Dei restanti bambini soltanto una trentina arrivarono vivi alla liberazione di Auschwitz.

Bronisław Leszczyński junior raccontò di quando un giorno fece ingresso nel dormitorio il dottor Mengele: «Mia madre cercava il suo sguardo. E lui abbassò lo sguardo e disse che, per un attimo, gli sembrò di sentirsi umano. E chi lo ha detto? A una prigioniera, a una donna polacca. Il dottore andò via, e non vi fu alcuna persecuzione. La gente sapeva che lei aveva un potere su di lui».

Si racconta che l’ostetrica di Auschwitz amasse molto la musica e che, persino nell’inferno del lager, fosse solita cantare, portando quel minimo di buonumore che aiutava i prigionieri a tenere duro fino al giorno successivo. Era anche molto devota. La si vedeva pregare, in particolare la Vergine Maria, in vari momenti della giornata: al risveglio, la sera, ai pasti. Ogni volta che nasceva un bambino, faceva il segno della croce su di lui e sulla madre.

Il film

Finita la guerra, Stanisława Leszczyńska rientrò a Łódź, dove continuò la professione ostetrica per il resto dei propri giorni. Nel frattempo il marito era morto durante la rivolta di Varsavia del 1944. Stanisława è morta l’11 marzo 1974, all’età di 77 anni. Nel 1992 è iniziato il processo per la sua beatificazione. Dal 1996 le sue spoglie mortali sono custodite nella chiesa dell’Assunta a Łódź, dove era stata battezzata.

A quella grande eroina è stato recentemente dedicato il film L’ostetrica, diretto da Maria Stachurska, nipote della Serva di Dio. La pellicola è stata presentata all’ultima edizione dell’International Catholic Film Festival «Mirabile Dictu«, patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Cultura, e sarà proiettata martedì 1 febbraio, alle 19, presso l’Istituto Polacco di Roma, alla presenza della regista Maria Stachurska.

Un utile approfondimento è l’articolo di Wlodzimierz Redzioch, collaboratore di «iFamNews», «L’ostetrica che portò la vita nel lager», pubblicato in «Famiglia Cristiana», n°4 del 2022, pp. 36-38

Tags: AbortoNazionalosocialismoPolonia
Luca Marcolivio

Luca Marcolivio

Giornalista professionista, Luca Marcolivio è accreditato alla Sala Stampa della Santa Sede dal 2011. Direttore del webmagazine di informazione religiosa Cristiani Today, collabora con La nuova Bussola Quotidiana, Pro Vita & Famiglia e con il blog del Centro Machiavelli. Dal 2011 al 2017 è stato caporedattore dell’edizione italiana di Zenit. Ha pubblicato Contro Garibaldi. Quello che a scuola non vi hanno raccontato e curato La società dell’allegria. Don Bosco raccontato dai salesiani del XXI Secolo

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.