https://youtu.be/psf5JVCy-YQ ]
“Prenditi cura di ciò che è tuo” è uno slogan che sentiamo in questa campagna elettorale comunale e regionale in Spagna. Dice Vox. Ma… Cos’è il vostro? Solo le vostre fognature o i marciapiedi delle strade? Tradizioni? I fondi comunali? O saranno anche i più intimi e fondamentali, come i valori della famiglia, della vita, delle libertà fondamentali…?
D’altra parte, sembra che il Partito Popolare, in termini di indottrinamento, difesa della vita, ecc. stia per fare quello che ha fatto il PSOE insieme all’estrema sinistra: più ideologia di genere, più femminismo radicale e più cultura della morte.
La Spagna è a un bivio. Ma siamo convinti che possiamo – edobbiamo – iniziare a difendere i valori fondamentali pro-vita e pro-famiglia dal quartiere, dalla strada, dal municipio, dalla regione? Ecco perché diciamo che la riconquista dei valori – i principi che contano, l’essenza della nostra cultura, le decisioni non negoziabili – inizia nel vostro quartiere.
Non si tratta solo di leggi nazionali o di elezioni generali. Non ora. E la prova è il nostro Documento sulle iniziative politiche sintetizzato nel documento 12 consigli essenziali per votare bene che acTÚa FAMILIA ha recentemente lanciato in vista delle elezioni regionali e che continua a lavorare su un’intera agenda di iniziative politiche da trasmettere ai partiti politici e ai leader interessati a sviluppare questi valori fondamentali.
Vogliamo sviluppare iniziative con agilità, fantasia , ma anche un serio studio da parte del team di acTuA FAMiLiA acTuA Policy. Progetto di legge realizzabile, Chiediamo l’aiuto di analisti politici, giuristi, professori, ecc. che ci forniscono le informazioni necessarie per svolgere il nostro lavoro. visione necessaria a sostenere i nostri sforzi per raggiungere i nostri obiettivi. Proposte di azione politica.
Per quanto riguarda la famiglia, vogliamo diversi assegni familiari ed esenzioni. Il pagamento delle imposte comunali: IBI, consumo di acqua potabile, tasse di circolazione dei veicoli a motore, ecc., il pagamento di attività culturali, sportive, ricreative comunali, ecc.
In difesa della vita e della maternità, perseguiamo l’attuazione di protocolli comunali per sostenere le donne a rischio di aborto. La creazione di Nidi per madri in situazioni vulnerabili e a rischio di aborto, sostenuti dall’amministrazione regionale, aiuti municipali specifici per la maternità: una riduzione significativa dell’imposta sulla proprietà e di altre tasse per le donne che hanno avuto un parto nel corso dell’anno precedente o di due anni, formazione pro-vita per i dipendenti pubblici, in particolare quelli dei servizi sociali…
Per quanto riguarda la difesa della libertà dai comuni e dalle comunità, puntiamo al eliminazione dei seminari di educazione sessuale. L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo di eventi affettivi, affettivi o femministi promossi dal Comune o dalla Comunità e la trasformazione, se necessario, in una vera e propria offerta di formazione affettiva completa sui valori. Proponiamo di porre domande in sessione plenaria su tutte le associazioni che, sostenute o inviate dal Comune, entrano nelle scuole o intendono farlo, e di effettuare verifiche su queste associazioni. L’abolizione dei piani comunali di “disuguaglianza” basati sul femminismo e sull’ideologia di genere e la loro sostituzione con piani di prevenzione della violenza domestica.
L’aumento progressivo e l’aggiornamento permanente degli aiuti finanziari alle Confraternite e alle Corporazioni. La revisione e la restituzione degli “affronti” alla vera Storia della Spagna. (Esempio: la targa e il busto di Pemán a Cadice e a Jerez). La revisione della nomenclatura delle strade, recentemente cambiata in molte città, e la promozione di monumenti alla bandiera nazionale e l’organizzazione di eventi municipali commemorativi, dentro e fuori la scuola, della Costituzione, della Hispanidad e di altri segni di identità nazionale.
La campagna “Il tuo voto per acTÚa”, che acTÚa FAMILIA lancia a ogni elezione, pone ai candidati DUE DOMANDE precise e fondamentali, senza le quali non possiamo sostenerli: sull’eliminazione dell’indottrinamento a livello locale e regionale e sull’aiuto alle donne in gravidanza.
In particolare vi diciamo:
1.- Eliminerete i laboratori scolastici o i colloqui su temi affettivo-sessuali organizzati dal municipio, così come tutti gli atti di ideologia politica e di genere? SÌ / NO
2.- Avete intenzione di implementare protocolli per aiutare le donne a rischio di aborto, con risorse comunali a questo scopo? SÌ / NO
Mentre la campagna elettorale inizia ufficialmente questo giovedìAnche se è iniziato molto tempo fa, e per parlare di tutti questi argomenti appassionanti, saranno presenti lo stesso giovedì a un incontro essenziale Famiglia.Vita.Libertà, che si può vedere sul canale YouTube della Catholic News Agency, diverse figure di spicco della politica spagnola a livello locale.
In primo luogo, un noto e apprezzato scrittore, analista e consulente politico ispanico: Ivan Vélez. Architetto e ricercatore, direttore della Fondazione DENAES e ricercatore associato della Fondazione Gustavo Bueno. La sua carriera intellettuale consiste nella riflessione sulla Spagna e nella lotta contro la Leggenda Nera. È autore di libri di storia di successo e attualmente presenta la sua ultima e più nota opera “Reconquista: la construcción de España”. Ha inoltre pubblicato articoli su importanti riviste e giornali culturali. Ha partecipato a vari congressi e dibattiti politici a livello internazionale. Attualmente è coordinatore del gruppo parlamentare VOX in Andalusia.
È accompagnato da tre magnifici candidati Vox. Uno, nella città più grande della Spagna, Madrid: la mia cara amica Arantxa Cabello. Consigliere del gruppo municipale VOX, membro di diverse commissioni del Consiglio comunale della capitale spagnola, tra cui la Commissione permanente ordinaria per la famiglia, l’uguaglianza e il benessere sociale. Ha conseguito una laurea in economia e un master in leadership e gestione pubblica. Specialista in Economia Applicata presso l’Università di Alcalá de Henares. Ha ricoperto posizioni dirigenziali in varie agenzie governative come funzionario di alto livello. Come consigliera comunale, è stata molto attiva nella difesa dei valori ed è riuscita a far approvare lo sviluppo di un protocollo per la difesa delle donne in situazioni precarie e a rischio di aborto nel Comune di Madrid.
Un altro, in una città piuttosto grande e turistica della costa levantina, Elche: la mia amica e compagna di battaglia Aurora Rodil. Portavoce del gruppo comunale di Vox a Elche nel mandato che si sta concludendo, nato a Buenos Aires. È medico e specialista in Medicina Interna. Lavora nella sanità pubblica e privata. Ha partecipato a campagne e movimenti a favore della vita e oggi continua a lavorare in varie organizzazioni, come quella che guida l’opposizione alla demolizione della Croce di Germanías nella sua città, Elche. Si dedica al suo lavoro di medico, al suo lavoro politico e sociale e alla sua famiglia.
E la terza, una deputata a me molto cara, proveniente da un’importante comunità autonoma spagnola come Valencia: Ángeles Criado. Avvocato, è stata membro della “Commissione per l’uguaglianza e le politiche di genere e del collettivo lgtbi”, dove ha intrapreso importanti azioni a favore dei diritti e dei valori della vita e della famiglia e contro l’ideologia gender, confrontandosi anche con l’ex consigliera radicale Mónica Oltra in diverse occasioni.
Il Partito Popolare non ha finora risposto al nostro invito.
Il tempo presente ci sfida a partecipare, a influenzare, a proporre. Crediamo che i cittadini attivi abbiano voce in capitolo. Per questo motivo ci troviamo di fronte non solo a una battaglia politica, ma a una vera e propria battaglia culturale, e offriamo le armi giuste. per vincere.
La politica non si limita a gestire un bilancio, questo è ciò che fa un funzionario pubblico qualificato. La vera politica consiste nel prendersi cura dei valori della propria strada, del proprio quartiere e della propria comunità. E di occuparsi davvero di ciò che conta: i vostri valori più essenziali.
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