Papa Francesco ha messo in guardia dai pericoli dell’ideologia di genere in un recente discorso, affermando che essa minaccia l’umanità e le vocazioni cristiane, eliminando le differenze umane fondamentali. Ha fatto queste osservazioni durante un incontro con i membri dell’Istituto Francese di Ricerca e Antropologia delle Vocazioni (CRAV), che sta tenendo una conferenza a Roma sul tema “Uomo, donna, immagine di Dio: Per un’antropologia delle vocazioni”.
Durante la conversazione, ha indicato l’ideologia di genere, con il suo focus sull’enfatizzazione delle differenze tra uomini e donne, come evidenziato dal movimento per i diritti dei transgender, come una significativa minaccia contemporanea. Egli sostiene che questi sforzi verso l’uniformità cancellano aspetti fondamentali dell’umanità, poiché afferma che uomini e donne esistono in una tensione produttiva.
Secondo Papa Francesco, riconoscere e apprezzare le distinzioni tra i generi è fondamentale per promuovere una cultura che dia priorità alla tutela delle vocazioni umane e cristiane. Le sue osservazioni risuonano in un’epoca in cui le discussioni sui ruoli e le identità di genere sono di primo piano.