• I più recenti
  • Tutto
Silhouette nero su bianco di un uomo e di una donna

Nel Diritto internazionale non c’è alcuno speciale status LGBT+

19/09/2020
https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

J.D. Vance critica il disprezzo dell’Europa per i difensori della vita e della libertà religiosa alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

20/02/2025
L’interruzione del contratto per il marcatore “Genere X” fa risparmiare oltre 1 milione di dollari ai contribuenti.

L’interruzione del contratto per il marcatore “Genere X” fa risparmiare oltre 1 milione di dollari ai contribuenti.

08/02/2025
Il caso dell’informatore Eithan Haim è stato archiviato dal Dipartimento di Giustizia di Trump.

Il caso dell’informatore Eithan Haim è stato archiviato dal Dipartimento di Giustizia di Trump.

28/01/2025
Il presidente Donald Trump firma decine di ordini esecutivi nel giorno dell’insediamento.

Il presidente Donald Trump firma decine di ordini esecutivi nel giorno dell’insediamento.

22/01/2025
Il Presidente Biden viene ridicolizzato per aver affermato che l’Emendamento per la parità dei diritti è stato ratificato.

Il Presidente Biden viene ridicolizzato per aver affermato che l’Emendamento per la parità dei diritti è stato ratificato.

20/01/2025
La Corte Suprema del Brasile sostiene i simboli cristiani negli edifici pubblici

La Corte Suprema del Brasile sostiene i simboli cristiani negli edifici pubblici

16/01/2025
Il deputato Mark Harris sfida la campagna dell’ACLU contro il voto di Trump sulle deportazioni

Il deputato Mark Harris sfida la campagna dell’ACLU contro il voto di Trump sulle deportazioni

15/01/2025
Gli incendi nel sud-ovest della California scatenano critiche alla leadership democratica

Gli incendi nel sud-ovest della California scatenano critiche alla leadership democratica

10/01/2025
Le revisioni di McDonald’s alle linee guida sulla diversità sono il segnale di una spinta aziendale contro le politiche di woke

Le revisioni di McDonald’s alle linee guida sulla diversità sono il segnale di una spinta aziendale contro le politiche di woke

10/01/2025
La Corte Suprema degli Stati Uniti ascolterà l’appello del gruppo pro-vita contro la legge dell’Illinois che limita la consulenza nei pressi delle cliniche abortive.

La Corte Suprema degli Stati Uniti ascolterà l’appello del gruppo pro-vita contro la legge dell’Illinois che limita la consulenza nei pressi delle cliniche abortive.

10/01/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
06/06/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Nel Diritto internazionale non c’è alcuno speciale status LGBT+

Stefano Gennarini (C-Fam): «Servono politiche per la famiglia e per la dignità dell’uomo»

Cristina Tamburini di Cristina Tamburini
19/09/2020
in Cultura
249
Reading Time: 4 mins read
0
Silhouette nero su bianco di un uomo e di una donna

Image by Gerd Altmann from Pixabay

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on Ottobre 2nd, 2020 at 02:07 am

Definire il concetto di «identità di genere» come «costrutto sociale in divenire» è una menzogna che colpisce anzitutto le donne, sottraendo loro spazi e risorse dedicati per ridestinarli a una esigua minoranza che pretende di imporre le proprie preferenze come fossero “diritti umani” da tutelare e da promuovere. L’Organizzazione delle Nazioni Unite stessa sta del resto operando una profonda modifica del concetto di «genere», tema, questo, messo a fuoco da Stefano Gennarini di C-Fam (Center for Family and Human Rights), esperto di Diritto internazionale, oltre che padre di una famiglia numerosa.

Nelle sue parole riecheggia del resto l’invito del filosofo scozzese Alasdair MacIntyre, che in Dopo la virtù, suggerisce la costituzione di «forme locali di comunità capaci di conservare la civiltà, la vita morale e intellettuale attraverso gli incombenti secoli oscuri», un compito che “iFamNews” si è assunto con entusiasmo.

Ora, sottolineando come la prima definizione della parola «genere», concordata dagli Stati membri delle Nazioni Unite nell’Annex della Conferenza mondiale sulle donne di Pechino del 1995, faccia riferimento al’uso “comune” e alla “comune” comprensione del termine secondo il suo utilizzo «ordinario e generalmente accettato», sembra che un seme di ambiguità sia già presente, tanto che se non vi fosse la successiva definizione dello Statuto di Roma del 2000, basterebbe il mutamento (di fatto nell’uso già avvenuto) del riferimento “comune” all’uso “ordinario” e “generalmente accettato” per rendere equivoco il termine. Il nominalismo gnoseologico sotteso sembra sorgente dell’ambiguità, tanto da essere la breccia attraverso cui qualsiasi altro uso della medesima parola debba essere accettato, una volta “imposto” all’uso comune “per altre vie”.

Dottor Gennarini, condivide questo giudizio?

Sull’ambiguità della definizione di gender nell’Annex della Conferenza mondiale sulle donne di Pechino del 1995, direi che sono d’accordo, ma solo per quanto riguarda il compromesso politico e quindi le politiche internazionali che sono state portate avanti a seguito dell’accordo raggiunto in Cina. Si può infatti dire che il seme della teoria del gender è stato piantato già lì. L’ambiguità della definizione ha quindi permesso alle agenzie dell’ONU di agire a piacimento. Ma, da un punto di vista giuridico, è difficile dire che il termine sia ambiguo e interpretabile, giacché, sino al 1995, «gender» non aveva ancora le connotazioni odierne. La definizione data dalla Conferenza è stata per lo più chiarificata dalla definizione di gender presente nello Statuto di Roma, che non è per niente ambigua. Del resto, le due definizioni non possono essere considerate separatamente. Sul piano giuridico è chiaro che stabiliscono una definizione di gender di tipo binario, ovvero basata sull’uso comune del termine.

Lei ha avuto occasione di osservare che i gruppi di pressione LGBT+ sono di fatto incapaci di ottenere i finanziamenti di cui abbisogna la loro azione. Ma come possono, allora, riuscire a incidere tanto significativamente?

Attenzione, il mondo LGBT+ non è ancora riuscito modificare il Diritto internazionale, che continua a non riconosce alcuno status LGBT+ speciale. Non bisogna cadere nella trappola burocratica che fa credere che sia già tutto risolto. Cioè, seppure capaci di avanzare molto in seno all’ONU, gli attivisti LGBT+ ancora non hanno stabilito alcuna nuova categoria del diritto.

Il diritto internazionale riconosce e protegge egualmente ogni persona in base alla dignità umana di cui è portatore, ma non esiste un diritto internazionale alla completa autonomia sessuale. Mentre nel diritto internazionale si riconoscono categorie di stato, credo o condotta protette, come la razza, il sesso e la religione, non vi è alcuna categoria che riguardi il comportamento sessuale, tantomeno quella omosessuale o transgender. Infatti, l’unica autonomia sessuale riconosciuta e protetta dal diritto internazionale è quello dell’uomo e della donna a sposarsi liberamente per formare una famiglia intesa nel contesto della complementarità fra i sessi.

Anche il diritto alla vita familiare e privata non è mai stato inteso come protezione di un presunto diritto all’autonomia sessuale se non recentemente e da una minoranza di sistemi giuridici. Bisogna poi tenere in conto che gli Stati che hanno negoziato e ratificato i trattati internazionali sui diritti umani avevano leggi contro la condotta omosessuale o comunque altre normative che sanzionavano l’infedeltà o la promiscuità sessuale.

Crede sarà mai possibile tornare a definire i concetti giuridici a partire dalla realtà (in questo caso il dato biologico), oppure l’unica speranza è che un mutamento culturale riporti l’uso comune?

È chiaro che occorra muoversi nel campo sia politico-giuridico sia culturale: per questo sono convinto che la definizione di gender di tipo binario, concordata 25 anni fa nella Conferenza mondiale di Pechino sulle donne, ulteriormente specificata nello Statuto di Roma del 2000 e tuttora parte della politica e del diritto internazionali, sia così importante. Ma non basta. Bisogna avanzare anche politiche che promuovano la famiglia e la dignità dell’uomo e della donna secondo una cultura umana autentica. Soprattutto bisogna che uomini e donne scelgano di esercitare il proprio diritto fondamentale a fondare una famiglia.



Cristina Tamburini

Cristina Tamburini

Cristina Tamburini, laureata in Filosofia con una tesi in Antropologia filosofica sull'utilitarismo contemporaneo, moglie e mamma di sette figli, non ha mai abbandonato lo studio e la passione per l’antropologia filosofica, l’etica e la bioetica. Ha tradotto in italiano diversi testi, fra i quali Azione e condotta: Tommaso d’Aquino e la teoria dell’azione di Stephen L. Brock e Intenzione di G. Elizabeth M. Anscombe, estendendo i propri interessi alla Teologia (in particolare all’Escatologia e alla Dottrina sociale della Chiesa). Ha curato il blog Sì, sono tutti miei! per raccontare e approfondire il maternage e la quotidianità in una famiglia numerosa.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.