Lo stato della Florida ha avviato una causa chiedendo 350 milioni di dollari di sanzioni contro Planned Parenthood e le sue affiliate in Florida, accusandole di commercializzare in modo ingannevole i farmaci per la pillola abortiva come “più sicuri del Tylenol”.
Nella sua denuncia di 37 pagine, lo stato afferma che Planned Parenthood ha fatto l’affermazione “più sicuro del Tylenol” nonostante le prove che mostrano un numero significativo di ricoveri e decessi legati al processo chimico della pillola abortiva. Il procuratore generale James Uthmeier ha dichiarato che “una donna su 25 che assume queste pillole chimiche finisce in ospedale” e ha citato “decine di decessi” alla data del deposito.
L’affermazione innesca sia il Florida Deceptive and Unfair Trade Practices Act (FDUTPA) sia lo statuto statale sul racket (RICO). La causa richiede sanzioni civili di 10.000 dollari per ogni presunta falsa dichiarazione e accusa Planned Parenthood di gestire un “modello di attività di racket” promuovendo questi farmaci a scopo di lucro.
In caso di successo, il caso potrebbe imporre sanzioni severe: la causa chiede al tribunale non solo un risarcimento finanziario, ma anche un provvedimento ingiuntivo che potrebbe includere la sospensione delle licenze, la riorganizzazione delle imprese o lo scioglimento delle affiliate che operano in Florida.













Commenti su questo articolo