La Corte Suprema ha rifiutato di ascoltare l’appello di un college cristiano in merito a un ordine federale che, secondo il college, impone alle scuole di ospitare gli studenti in base all’identità di genere anziché al sesso biologico. Il College of the Ozarks ha intentato una causa nell’aprile 2021, sostenendo che un ordine esecutivo e una direttiva di Housing and Urban Development potrebbero costringere la scuola a violare le sue convinzioni assegnando uomini biologici a dormitori femminili e viceversa.
In base all’ordine esecutivo del Presidente Biden, che richiede la considerazione dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere nell’interpretazione degli aspetti della discriminazione sessuale delle leggi federali, il College of the Ozarks potrebbe potenzialmente affrontare una causa per discriminazione sessuale se nega la richiesta di uno studente transgender di risiedere nel dormitorio segregato per sesso di sua scelta.
La decisione della Corte Suprema di non rivedere il caso significa che il rifiuto da parte di un giudice federale della richiesta del college di aggirare la regola rimarrà in vigore. Il Collegio ha sostenuto di non aver avuto l’opportunità di commentare l’ordine prima della sua attuazione. Se l’amministrazione Biden dovesse avviare un’azione esecutiva contro la scuola, potrebbe potenzialmente portare a un nuovo caso.
Alliance Defending Freedom (ADF), un’organizzazione di difesa legale che rappresenta il college, ha espresso il suo disappunto per la decisione della Corte Suprema. Julie Marie Blake, consulente senior dell’ADF, ha dichiarato che l’eccesso dell’amministrazione Biden e i tentativi di eliminare le distinzioni tra maschi e femmine nella legge devono essere contestati. Ha sottolineato l’importanza che i collegi religiosi siano in grado di proteggere le giovani donne che frequentano le loro istituzioni.
Nonostante la sentenza della Corte Suprema, il College of the Ozarks rimane impegnato a seguire le sue convinzioni, secondo la dichiarazione di Blake.
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