• I più recenti
  • Tutto
Image from Klubradio - author Steffen Prößdorf

L’Herta Berlino applica il «ddl Zan»?

16/04/2021
L’Amministrazione Biden-Harris intende stanziare oltre 1 milione di dollari per le iniziative LGBT in America Latina.

Impennata delle richieste di cambio di sesso nel Regno Unito

15/12/2025
Cattolico cileno di destra vince le elezioni presidenziali

Cattolico cileno di destra vince le elezioni presidenziali

15/12/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/54105877450. È stata esaminata il 30 ottobre 2024 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

Il governatore dell’Illinois approva una legge che consente il suicidio assistito

15/12/2025

Figure sportive presentano un documento USSC per proteggere lo sport femminile

15/12/2025
La Florida cita in giudizio gruppi transgender per attività di sostegno LGBT

La Florida cita in giudizio gruppi transgender per attività di sostegno LGBT

11/12/2025
Un rapporto denuncia Netflix: il 40% dei programmi per bambini contiene propaganda LGBT

Un rapporto denuncia Netflix: il 40% dei programmi per bambini contiene propaganda LGBT

11/12/2025
Le Isole Faroe legalizzano l’aborto su richiesta fino a 12 settimane

Le Isole Faroe legalizzano l’aborto su richiesta fino a 12 settimane

10/12/2025
Uno studio rivela che 1 donna su 4 si pente dell’aborto

Uno studio rivela che 1 donna su 4 si pente dell’aborto

09/12/2025
Leader europei condannano la sentenza dell’UE che impone il riconoscimento dei «matrimoni» tra persone dello stesso sesso

Leader europei condannano la sentenza dell’UE che impone il riconoscimento dei «matrimoni» tra persone dello stesso sesso

09/12/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da governortomwolf all'indirizzo https://flickr.com/photos/130921112@N07/49667118951. È stata revisionata il 17 marzo 2020 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della cc-by-2.0.

L’amministrazione Trump corregge la targhetta di Richard Levine per mostrare il nome di nascita

09/12/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
18/12/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

L’Herta Berlino applica il «ddl Zan»?

Disapprova una campagna per le «famiglie arcobaleno»: cacciato il preparatore dei portieri

Federico Cenci di Federico Cenci
16/04/2021
in Cultura, In evidenza
865
Reading Time: 3 mins read
0
Image from Klubradio - author Steffen Prößdorf

Image from Klubradio - author Steffen Prößdorf

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on Luglio 24th, 2021 at 10:56 am

Nei regimi il dissenso non è mai stato ammesso. Il clima censorio, infatti, aleggiava pesantemente nella Germania dell’Est ai tempi del comunismo. Il prezzo da pagare per le proprie opinioni eterodosse era molto alto: si poteva finire in prigione o anche (tutto sommato era forse il migliore dei casi) perdere il lavoro. Dalla caduta del Muro di Berlino sono passati più di trent’anni, eppure pare che il licenziamento di chi esprime opinioni sgradite sia una pratica tutt’altro che tramontata. Se ai tempi della DDR il proscritto era chi dubitava del “paradiso comunista”, oggi, in tempi mutati, il proscritto è chi contesta l’ideologia del politicamente corretto.

Intervista incriminata

Zsolt Petry, ungherese, preparatore atletico dei portieri dell’Herta Berlino, squadra di calcio che milita nella Bundesliga, è stato licenziato dopo avere rilasciato un’intervista il 7 aprile al giornale conservatore ungherese Magyar Nemzet. Cosa mai potrà avere detto di tanto improprio? Petry ha semplicemente risposto a una domanda sulla campagna a favore delle coppie omogenitoriali lanciata sui media da Péter Gulácsi, suo connazionale e portiere del Lipsia. «La maggioranza degli ungheresi», ha detto, «non è d’accordo con lui sulle “famiglie arcobaleno”. È per questo che molti lo hanno criticato». Ma Petry ha anche aggiunto: «Dopotutto Péter si è dimostrato fedele ai propri princìpi. Non può e non deve essere condannato per aver espresso un’opinione. Se la gente sia d’accordo o meno con lui è una questione diversa». Come a dire: legittimo che lui si esponga politicamente, ma altrettanto lecito che qualcuno lo contesti.

Europa cristiana? Vietato dirlo

Non è finita qui. Nella parte finale dell’intervista all’ormai ex preparatore dei portieri dell’Herta è stato chiesto se «simpatizzi per i conservatori». Lui ha preso il quesito alla larga, ma poi è arrivato al punto, spiegando che «l’Europa è un continente cristiano», che si dispiace del «degrado morale che dilaga», e che «i liberal» bollano «come razzisti» quanti non considerano l’immigrazione un fenomeno positivo. Infine ha osservato che «l’opinione degli altri è sempre meno tollerata, soprattutto se è un’opinione conservatrice». Fine dell’intervista. Ma anche fine del suo incarico nel celebre club della Bundesliga.

La nota del club

«La dirigenza dell’Hertha BSC ha deciso, in relazione ad alcune dichiarazioni dell’allenatore dei portieri Zsolt Petry in un’intervista al quotidiano ungherese “Magyar Nemzet“, sconosciuto al club, di rilasciare con effetto immediato Zsolt Petry», afferma una nota del club. Del resto, si legge ancora, «l’Hertha BSC ha firmato la “carta della diversità” e, come associazione, è attivamente impegnata in valori come la diversità e la tolleranza, perché questi valori sono importanti per noi. Valori che non si ritrovano nelle dichiarazioni di Zsolt Petry, che ha reso pubblicamente come nostro dipendente».

Herta Berlino modello del «ddl Zan»?

E la vicenda non è finita qui. A favore di Petry è intervenuto il ministro ungherese degli Esteri, Péter Szijjártó, che, in un post su Facebook, ha chiesto alla Commissione Europea se non fosse il caso di intervenire per tutelare la libertà di espressione. «In Germania un uomo è stato licenziato dal suo posto di lavoro per avere espresso la propria opinione sull’immigrazione e sulla famiglia. Dove siete adesso? Quando protestate?», chiede (forse retoricamente) l’esponente del governo magiaro. Non solo. Il Sottosegretario ungherese agli Esteri, Levente Magyar, ha richiamato l’ambasciatore tedesco a Budapest. «La Germania, proprio come l’Ungheria, ha vissuto in prima persona il terrore» contro la libertà d’espressione, «quindi salvaguardare questo diritto fondamentale è nostro dovere morale comune», ha affermato. Chissà cosa ne pensano in Italia i fautori del «ddl Zan».

Tags: ddl ZanFamigliaVetrina
Federico Cenci

Federico Cenci

Dal 2013 al 2017 ha lavorato all’agenzia cattolica di stampa Zenit occupandosi di temi sociali e religiosi, bioetica, politiche familiari, nonché politica interna ed internazionale. Ha quindi proseguito l'attività con In Terris, e attualmente con vari giornali e periodici. Nel 2020 ha scritto il romanzo "Berlino Est 2.0 - Appunti tra distopia e realtà"

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.