Dopo gli orrori della «politica del figlio unico» il regime cerca di invertire la rotta. Restando comunque il titolare unico della libertà dei cittadini
La crisi demografia spaventa anche la Cina. In Cina mancano figli per sostenere la struttura economica e sociale, con il rischio di perdere forza anche sul fronte geo-politico. Il Partito Comunista Cinese corre ai ripari, ma forse è troppo tardi.
Maurizio Milano, laurea in Economia nel 1994 con il professor Sergio Ricossa con una tesi su La crisi del Welfare State e dello stato-imprenditore in Italia alla luce della dottrina sociale della Chiesa, coltiva studi di filosofia, teologia ed economia nella prospettiva cattolico-tomista e della Scuola austriaca dell’economia. Professionalmente si occupa di analisi dei mercati finanziari e di consulenza per investimenti. Collabora con il sito dell’associazione Alleanza Cattolica e con il quotidiano La nuova Bussola Quotidiana.
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