Il vescovo John Stowe afferma l’uomo transgender come “Fratello Christian Matson”.

(Photo: Christian Matson/ Facebook)

In una mossa senza precedenti, la Diocesi di Lexington, guidata dal Vescovo John Stowe, ha rilasciato una dichiarazione che afferma un uomo transgender come “Fratello Christian Matson”. Questa mossa ha sorpreso molti, dal momento che la Diocesi ha utilizzato pronomi maschili per riferirsi a questa persona biologicamente femminile. Nel discutere di Matson, la diocesi ha sottolineato l’impegno di lunga data di Matson a vivere una vita di povertà, castità e obbedienza.

Matson, nata come donna di nome Nicole, ha rivelato la sua transizione e la sua identità di persona transgender la scorsa domenica di Pentecoste. Nonostante il suo sesso di nascita, l’aspetto e la voce maschile di Matson hanno lasciato molti dei suoi conoscenti sorpresi dalla rivelazione. Matson si è convertita al cattolicesimo quattro anni dopo la sua transizione di genere al college.

Una persona ‘transessuale’ non può esistere canonicamente all’interno degli Stati ecclesiastici o religiosi. I transessuali commettono gravi violazioni della castità, agendo contro la realtà biologica e l’ordine divino previsto. Le persone transessuali non solo danneggiano se stesse, ma incoraggiano anche gli altri a contraddire l’intenzione divina, commettendo così un sacrilegio.

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