Una legge appena promulgata nella House Bill 7 del Texas ora consente ai texani di intentare cause civili contro medici, farmacie e distributori fuori dallo stato che spediscono farmaci abortivi come il mifepristone nello stato. Secondo la legge, coloro che vengono ritenuti responsabili devono affrontare un risarcimento legale di almeno $ 100.000 per violazione. I sostenitori sostengono che questa misura è necessaria per colmare una pericolosa scappatoia creata dal governo federale e per proteggere le vite dei nascituri dal traffico di pillole abortive chimiche.
Lo statuto si basa sullo stesso meccanismo di applicazione privata precedentemente utilizzato nel divieto di aborto del Texas del 2021 sulla base del “battito cardiaco”, estendendolo alle pillole abortive. Autorizzando i privati cittadini – non i pubblici ministeri statali – a fare causa, la legge elude alcune sfide della corte federale e consente ai normali texani di agire contro le reti di distribuzione illecite.
La legge ripristina la responsabilità degli stati e dei normali cittadini di fronte all’espansione degli sforzi federali e fuori dallo stato per distribuire pillole abortive. Ribadisce il principio che la vita dovrebbe essere protetta e che gli stati non devono essere costretti ad accettare importazioni di abortivi venduti secondo norme federali lassiste. Mentre le sfide legali incombono, il Texas sta raddoppiando la sua posizione, rendendo l’applicazione delle sue leggi sull’aborto dipendente non dai funzionari statali, ma da cause private che ritengono i distributori finanziariamente responsabili.
