Il rev. Graham verrà risarcito

Riflettore sulle cose belle che accadono nel mondo

Vita

Stati Uniti d’America. Le dichiarazioni dell’economista Paul Krugman, sulla giustezza della teoria malthusiana, sono smentite dall’analisi della Foundation for Economic Education.
Argentina. Il giudice Alfredo López del Tribunale federale di La Plata, che settimana scorsa aveva sospeso la legge sull’aborto in attesa del giudizio di costituzionalità, invita il mondo pro-life a «passare all’offensiva».
Guatemala. Il presidente della repubblica, Alejandro Giammattei, ribadisce che firmerà la legge sulla libertà religiosa che prevede anche la protezione costituzionale del concepito e della famiglia naturale.
Italia. Il cantante lirico Andrea Bocelli canta una nuova versione della celebre canzone Mamma in onore della madre che si rifiutò di abortirlo.
Regno Unito. Crescono i testimonial pubblici che, affetti da Sindrome di Down, prendono posizione contro le proposte di legge favorevoli all’eutanasia in discussione alla Camera dei Comuni.

Spagna. La Conferenza episcopale cattolica è al centro di un rinnovato impegno a favore della famiglia naturale come proposta per i giovani.
Europa. Una conferenza dell’International Federation for Family Development illustra i trend positivi e negativi che dovranno affrontare le famiglie europee nel prossimo futuro.
Stati Uniti d’America. American Principles Project indica nella famiglia naturale la chiave per far rinascere il sogno americano.
Australia. Cresce la protesta contro l’Associazione australiana per l’allattamento al seno dopo che i suoi responsabili hanno affermato di sostenere anche le “madri” transgender.

Regno Unito. Prova di fermezza della scrittrice J.K. Rowling, ancora una volta costretta sui social media a difendersi dalle minacce dei promotori dell’ideologia LGBT+.
Ungheria. In risposta alle polemiche strumentali e alle minacce dell’Unione Europea, il premier Viktor Orbán indice un referendum popolare sulla legge a tutela dei minori da ogni vessazione etero od omosessuale.
Stati Uniti d’America. Lo Stato della Louisiana voterà di nuovo per approvare in via definitiva, dopo il veto apposto del governatore, la legge che tutela le donne nelle competizioni sportive, vietando la partecipazione di atleti transessuali.
Sono già 17 i ministri della Giustizia di singoli Stati dell’Unione che sostengono in giudizio la legge dell’Arkansas per vietare i farmaci che bloccano la pubertà e gli interventi chirurgici per la transizione sessuale.

Serbia. Il campione di tennis, vincitore di Wimbledon, Novak Djokovic è orgoglioso di dichiararsi prima di tutto cristiano ortodosso, poi atleta.
Colombia. Il presidente della repubblica, Iván Duque Márquez, chiede ai cittadini di pregare per rivoltosi e terroristi che stanno insanguinando le città colombiane.
Regno Unito. Il pastore evangelicale Franklin Graham, al quale l’anno scorso fu vietato un raduno pubblico di fedeli perché nemico dell’ideologia LGBT+, riceverà un risarcimento di 100 mila sterline.
Stati Uniti d’America. Sono almeno sette gli atleti della squadra olimpica che concorrono nelle gare di atletica a dirsi fieri della propria fede cristiana.