Last updated on Giugno 14th, 2021 at 07:50 am
Con quale faccia l’Organizzazione delle Nazioni Unite celebra ogni 15 maggio, dal 1994, la Giornata internazionale delle famiglie?
Con quale faccia, se la famiglia viene offesa e svilita ogni minuto che passa proprio dalle grandi organizzazioni sovranazionali, che, attraverso politiche dannosissime e ricchissime, cercano a ogni costo di imporre stili di vita innaturali, aberranti e persino mortali, quando c’è di mezzo l’aborto?
Oppure la “famiglia” è solo quella che lorsignori decidono, un’ammucchiata qualsiasi di persone, un’accozzaglia sghemba, strana, “poliamorosa” e pure mista, come quando qualcuno vorrebbe “sposarsi” con il proprio cagnolino o con l’albero preferito.
La famiglia vera, invece, è una sola e va celebrata ogni giorno e ogni istante. Senza la famiglia, la persona verrebbe al mondo in una giungla invivibile. Senza la famiglia, l’uomo non si svilupperebbe per essere ciò che è chiamato a essere. Senza la famiglia, la società non esiterebbe. Senza la famiglia, non esisterebbe il presente, così come non sarebbe esistito il passato, così come non esisterà il futuro.
La Giornata ONU per la famiglia di oggi è solo una occasione ottima per ricordare cosa non è famiglia. Cosa l’ONU faccia contro la famiglia. Quanto la famiglia sia offesa e combattuta in ogni angolo del globo. Chi siano i nemici della famiglia. Dunque una giornata ottima per ricominciare daccapo, per ribaltare l’esistente, per rilanciare il sogno, per ricreare la realtà, per impegnarsi a cambiare, per spendersi a difendere il nostro tesoro e la nostra bandiera. Se sarà così, allora oggi non sarà una giornata sprecata.
Ma attenzione: non ci si fa molti amici a farlo, anche se certamente si diventa più uomini.
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