• I più recenti
  • Tutto
Parlamento di Budapest

Gender, scontro tra Ungheria e Consiglio d’Europa

06/04/2020
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/8085498352 (archivio). È stata esaminata l'8 agosto 2019 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

Il Texas designa il Council on American-Islamic Relations (CAIR) come organizzazione terroristica

20/11/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da Gage Skidmore all'indirizzo https://flickr.com/photos/22007612@N05/53427835914. È stata esaminata il 29 dicembre 2023 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della licenza cc-by-sa-2.0.

L’HHS pubblica un rapporto che evidenzia i pericoli degli interventi chirurgici di transizione di genere per i bambini

20/11/2025
La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

La Nuova Zelanda vieta nuove prescrizioni di bloccanti della pubertà

20/11/2025
Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

Un tribunale del Maine vieta a una madre di portare il figlio in chiesa

20/11/2025
Autore: mykola swarnyk creative commons attribution-share alike 3.0 unported

Il “Dottor Morte” si scusa per la battuta depravata sul “sacrificio delle nonnine”

18/11/2025
L’emittente statale austriaca accusata di parzialità contro gli influencer cristiani

L’emittente statale austriaca accusata di parzialità contro gli influencer cristiani

18/11/2025
I papà delle ragazze del Maine guidano una petizione per vietare ai maschi di partecipare agli sport femminili

I papà delle ragazze del Maine guidano una petizione per vietare ai maschi di partecipare agli sport femminili

18/11/2025
Il potenziale assassino di Trump usava i pronomi “they/them”

Il potenziale assassino di Trump usava i pronomi “they/them”

18/11/2025
Creatore: Ted Eytan Copyright: Questo materiale è concesso in licenza al pubblico sotto la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale

Un rapporto rivela la palese copertura pro-trans della BBC

17/11/2025
Atleta di atletica leggera si vede negare la medaglia per mesi dopo aver protestato contro la presenza di uomini negli sport femminili

Atleta di atletica leggera si vede negare la medaglia per mesi dopo aver protestato contro la presenza di uomini negli sport femminili

17/11/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
23/11/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Gender, scontro tra Ungheria e Consiglio d’Europa

Budapest propone una legge che nega il riconoscimento legale del gender: «Il sesso è biologico»

Federico Cenci di Federico Cenci
06/04/2020
in Politica
416
Reading Time: 3 mins read
0
Parlamento di Budapest

Parlamento di Budapest - from Public Domain Pictures

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on aprile 10th, 2020 at 07:13 am

In piena emergenza coronavirus, si consuma un nuovo scontro tra Ungheria e istituzioni europee. Ormai nota è la ridda di critiche giunte al premier Viktor Orbán, accusato di voler assumere i pieni poteri nel proprio Paese fin tanto che l’epidemia non sarà sconfitta. Ma c’è un’altra faglia attiva, meno rumorosa, eppure assai vivace e motivo di sommovimenti sull’asse Budapest-Strasburgo-Bruxelles. Tra i decreti anti CoViD-19 varati dal governo magiaro trova posto anche una legge che, scrive il britannico The Guardian, «porrebbe fine al riconoscimento legale del genere per le persone transgender».

«Sì» al sesso biologico

Di cosa si tratta precisamente? La bozza del testo, che non è stato ancora approvato dal parlamento e il cui primo firmatario è il vice primo ministro, il cattolico Zsolt Semjén, stabilisce che il genere di uomini e di donne deve essere definito come «sesso biologico basato sulle caratteristiche sessuali primarie e sui cromosomi». La nuova normativa stabilirebbe cioè che, una volta registrato il sesso alla nascita, non si potrebbe più cambiare il genere, cosa invece oggi resa possibile da una legge del 2010. Insomma, sarebbe una svolta in favore del sesso biologico e contro l’ideologia gender.

Svolta che (ma guarda un po’ che novità…) non piace affatto alle istituzioni europee. Forte e chiaro il messaggio del commissario per i Diritti umani del Consiglio d’Europa, la bosniaca Dunja Mijatović. «Le persone transgender», queste le sue parole, «hanno il diritto al riconoscimento legale del loro genere basato sull’autodeterminazione. Questo è un passo essenziale per garantire il rispetto dei loro diritti umani in tutti gli ambiti della vita. Il riconoscimento legale del genere è una questione di dignità umana». Pertanto la Mijatović non si è limitata a chiedere al parlamento di Budapest di non votare la legge voluta da Semjén, ma è andata oltre. «Le autorità ungheresi», aggiunge, «devono inoltre garantire che le persone transgender abbiano accesso a procedure rapide e trasparenti per cambiare nome e genere o sesso sul registro civile, nonché su carte d’identità, passaporti, certificati e altri documenti simili».

La battaglia ungherese contro il gender

Che il gender sia un’ideologia sgradita a Budapest è noto. Nell’ottobre 2018 il parlamento ungherese ha approvato un decreto che dispone l’interruzione dei corsi accademici incentrati sullo studio della «teoria di genere». Il governo aveva spiegato così la decisione: «Gli studi di genere sono un’ideologia, non una scienza. Il governo ungherese è dell’opinione che le persone nascano uomini oppure donne. Non mettiamo in discussione il diritto di ognuno di vivere come meglio crede, ma lo Stato non può assegnare risorse per l’organizzazione di programmi educativi basati su teorie prive di rilevanza scientifica».

Non c’è da stupirsi dell’atteggiamento ungherese, giacché è in linea con il dettato costituzionale. Con la riforma della Costituzione del 2011, infatti, viene riconosciuto «il ruolo del cristianesimo nella preservazione della nazione». E nulla è più anticristiano dell’ideologia gender, la quale «si propone implicitamente», parole (sempre laiche e sempre libere) di Papa Francesco, «di voler distruggere alla radice quel progetto creaturale che Dio ha voluto per ciascuno di noi: la diversità, la distinzione».

Tags: CoViD-19studi di genereUngheriaViktor Orban
Federico Cenci

Federico Cenci

Dal 2013 al 2017 ha lavorato all’agenzia cattolica di stampa Zenit occupandosi di temi sociali e religiosi, bioetica, politiche familiari, nonché politica interna ed internazionale. Ha quindi proseguito l'attività con In Terris, e attualmente con vari giornali e periodici. Nel 2020 ha scritto il romanzo "Berlino Est 2.0 - Appunti tra distopia e realtà"

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.