Cristina Hineman, una donna che ha subito un trasferimento, ha intentato una causa contro Planned Parenthood.

Source: Independent Womens Forum Youtube

Cristina Hineman, 20 anni, ex studentessa a casa, ha subito una grande trasformazione nella sua vita dopo essere entrata nella scuola pubblica.
Fin dall’età di 12 anni sapeva di essere attratta dalle ragazze, anche se era in pace con il suo genere femminile.
Tuttavia, le interazioni con un gruppo sociale nella scuola pubblica, tutti identificati con un genere diverso dal loro sesso biologico, hanno portato a un cambiamento drastico.
Hineman ha iniziato a identificarsi come “non-binario”, prima di identificarsi successivamente come “uomo trans”.
Ha iniziato a consumare farmaci da prescrizione per cambiare il suo aspetto e si è sottoposta a un intervento di doppia mastectomia.
Purtroppo, poche settimane dopo l’intervento, Hineman si è resa conto di essersi pentita della sua decisione.
A quel punto, però, il danno era fatto e irreversibile.
Come parte del crescente numero di giovani adulti che affrontano le conseguenze di essere stati ingannati nel credere che i loro problemi di fondo potessero essere risolti con farmaci e interventi chirurgici, Hineman ha intentato una causa nell’aprile del 2024 contro Planned Parenthood e altri.
La causa evidenzia il ruolo dei contenuti online pro-trans e del suo ambiente nell’influenzare le sue decisioni e il fallimento dei professionisti della salute nell’affrontare i suoi gravi problemi di salute mentale e la Sindrome di Asperger.
Il passaggio all’apprendimento a distanza a causa della pandemia ha ulteriormente aggravato i problemi di salute mentale della Hineman.
Nella sua causa, la Hineman ha espresso il suo rammarico per la trasformazione fisica e mentale subita in seguito alla prescrizione di ormoni e alla “chirurgia superiore”.
Ha subito un grave trauma fisico ed emotivo in seguito all’operazione e ha iniziato un percorso di disintossicazione.
Ora alle prese con i gravi effetti collaterali dell’uso prolungato di testosterone e dell’intervento chirurgico, tra cui disagio fisico, peli sul viso e intorpidimento, la Hineman ha unito le forze con Transition Justice, un progetto di Partners for Ethical Care, per cercare un risarcimento legale.
All’inizio di quest’anno, uno studio legale texano specializzato in casi di detronizzazione ha intentato una causa per suo conto contro Planned Parenthood, il Dr. Rockmore e altri fornitori.
La Hineman vorrebbe che fosse stata usata più cautela nella sua decisione di identificarsi come trans e chiede un maggiore supporto di salute mentale per i giovani nella sua posizione, prima di intraprendere decisioni che cambiano la vita come la transizione.
Fa parte di un numero crescente di detranei che parlano per evitare che altri subiscano esperienze negative simili.

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