First Liberty, un’organizzazione legale che si occupa di difendere la libertà religiosa, ha presentato un’accusa di discriminazione presso la U.S. Equal Employment Opportunity Commission contro il St. Philip’s College di San Antonio, Texas. L’accusa è stata presentata per conto del Dr. Johnson Varkey, un professore di biologia che è stato licenziato dopo aver insegnato biologia di base. Nel suo corso di Anatomia e Fisiologia Umana, il Dr. Varkey ha spiegato ai suoi studenti che il sesso è determinato dai cromosomi X e Y.
Dopo che quattro studenti si sono lamentati della spiegazione del sesso del Dr. Varkey, il St. Philip’s College ha interrotto il suo rapporto di lavoro. L’università l’ha accusato di impegnarsi nella predicazione religiosa, di fare commenti discriminatori sugli omosessuali e sui transgender, di promuovere la retorica anti-aborto e di esibire battute misogine. L’università ha sostenuto che ha oltrepassato i limiti della libertà accademica con le sue opinioni personali.
Il Dr. Varkey, un cristiano devoto, nega di aver predicato agli studenti durante le sue lezioni e afferma di non aver mai parlato delle sue convinzioni religiose. Crede nell’insegnamento cristiano secondo cui Dio ha creato l’umanità maschile e femminile e sottolinea l’importanza di rispettare e prendersi cura del proprio sesso biologico. Sostiene che il suo insegnamento si basa su concetti accurati e veritieri, supportati dai suoi anni di ricerca e studio nel campo della biologia umana.
L’accusa di discriminazione presentata da First Liberty sostiene che il St. Philip’s College ha violato sia il Titolo VII della Legge sui Diritti Civili del 1964 che la Legge della Commissione sui Diritti Umani del Texas, licenziando il Dr. Varkey sulla base della sua parola protetta, delle sue convinzioni religiose e della sua identità di cristiano.
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