• I più recenti
  • Tutto
 L’Italia sta con Orban

 L’Italia sta con Orban

16/04/2023
La Florida cita in giudizio gruppi transgender per attività di sostegno LGBT

La Florida cita in giudizio gruppi transgender per attività di sostegno LGBT

11/12/2025
Un rapporto denuncia Netflix: il 40% dei programmi per bambini contiene propaganda LGBT

Un rapporto denuncia Netflix: il 40% dei programmi per bambini contiene propaganda LGBT

11/12/2025
Le Isole Faroe legalizzano l’aborto su richiesta fino a 12 settimane

Le Isole Faroe legalizzano l’aborto su richiesta fino a 12 settimane

10/12/2025
Uno studio rivela che 1 donna su 4 si pente dell’aborto

Uno studio rivela che 1 donna su 4 si pente dell’aborto

09/12/2025
Leader europei condannano la sentenza dell’UE che impone il riconoscimento dei «matrimoni» tra persone dello stesso sesso

Leader europei condannano la sentenza dell’UE che impone il riconoscimento dei «matrimoni» tra persone dello stesso sesso

09/12/2025
Questa immagine è stata originariamente pubblicata su Flickr da governortomwolf all'indirizzo https://flickr.com/photos/130921112@N07/49667118951. È stata revisionata il 17 marzo 2020 da FlickreviewR 2 ed è stato confermato che è concessa in licenza secondo i termini della cc-by-2.0.

L’amministrazione Trump corregge la targhetta di Richard Levine per mostrare il nome di nascita

09/12/2025
Funzionario dell’ONU dichiara che l’educazione LGBT è un “diritto umano”

Funzionario dell’ONU dichiara che l’educazione LGBT è un “diritto umano”

08/12/2025
Londra, censura per chi critica la clinica del gender

L’organizzazione femminile del Regno Unito vieta l’adesione ai giovani transgender

08/12/2025
Il Texas consente ai cittadini di citare in giudizio i fornitori di aborti fuori dallo stato

Il Texas consente ai cittadini di citare in giudizio i fornitori di aborti fuori dallo stato

08/12/2025
Donna brasiliana incarcerata per aver interrogato un uomo transgender nel bagno delle donne

Donna brasiliana incarcerata per aver interrogato un uomo transgender nel bagno delle donne

08/12/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
13/12/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

 L’Italia sta con Orban

Nel mirino c’è la legge anti-Lgbtiq+ che punta a censuare l’omosessualità dai libri scolastici e dai film o programmi tv per i minori di 18 anni

iFamNews Italia di iFamNews Italia
16/04/2023
in In evidenza, Politica
1.5k
Reading Time: 1 mins read
0
 L’Italia sta con Orban
Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

La legge, adottata dal Parlamento ungherese nel giugno del 2021, «vieta o limita l’accesso a contenuti che propagano o ritraggono la cosiddetta divergenza dall’identità personale corrispondente al sesso alla nascita, al cambiamento di sesso o all’omosessualità per i minori di 18 anni». Ursula von der Leyen aveva definito la legge «una vergogna» perché secondo la Commissione europea viola i valori europei e i diritti fondamentali degli individui, in particolare le persone Lgbtiq+. Per questo motivo l’esecutivo Ue aveva subito avviato una procedura d’infrazione già nel luglio del 2021 e un anno dopo, in assenza di passi indietro da parte di Viktor Orban, aveva deciso di far scattare il deferimento alla Corte di Giustizia Ue.

I governi avevano tempo fino al 7 Aprile per aderire alla causa e quindici hanno deciso di affiancarsi alla Commissione, il che consentirà loro di presentare formalmente degli argomenti di accusa. Tra i banchi dell’accusa, invece, non siederà il governo italiano, che nelle ultime settimane è stato condannato ufficialmente dal Parlamento europeo per la decisione di non registrare più i figli delle coppie omogenitoriali e per «gli attacchi contro la comunità Lgbtiq+».

I Media hanno ampiamente riportato la notizia che quindici paesi dell’Unione hanno fatto ricorso contro una recente legge promulgata in Ungheria che viene definita contraria ai diritti delle minoranze LGBT:  Francia, Germania, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Danimarca, Irlanda, Malta, Austria, Finlandia, Svezia, Slovenia e Grecia. L’Italia non c’è,  seguita da Polonia, Romania, Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca e Slovacchia. 

Source: Zazoom
Tags: la leggeLgbtiq+Paesi UeUngheria
iFamNews Italia

iFamNews Italia

Articoli pubblicati dalla redazione italiana di iFamNews.

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.