• I più recenti
  • Tutto
Cartello pro life negli Stati Uniti

Black Live Matters contro l’espressione «pro life»

27/07/2020
La società madre di Rip Curl affronta ingenti perdite finanziarie a causa dell’ambasciatore transgender

La società madre di Rip Curl affronta ingenti perdite finanziarie a causa dell’ambasciatore transgender

30/09/2025
A una relazione omosessuale a tre è consentito adottare un bambino in Canada

A una relazione omosessuale a tre è consentito adottare un bambino in Canada

30/09/2025
Questo giorno nella storia conservatrice: approvato il primo emendamento Hyde

Questo giorno nella storia conservatrice: approvato il primo emendamento Hyde

30/09/2025
Un rapporto rivela neonati lasciati morire dopo aborti tardivi falliti in Irlanda

Un rapporto rivela neonati lasciati morire dopo aborti tardivi falliti in Irlanda

30/09/2025
Donna di 75 anni arrestata di nuovo fuori da una clinica per aborti in Scozia

Donna di 75 anni arrestata di nuovo fuori da una clinica per aborti in Scozia

30/09/2025
Ex gestore di fondi Soros incriminato per traffico sessuale

Ex gestore di fondi Soros incriminato per traffico sessuale

29/09/2025
Questo giorno nella storia conservatrice: l’esercito americano istituito dal Congresso

Questo giorno nella storia conservatrice: l’esercito americano istituito dal Congresso

29/09/2025
Legislatori olandesi bloccano la mozione che riconosce l’aborto come un “diritto umano”

Legislatori olandesi bloccano la mozione che riconosce l’aborto come un “diritto umano”

29/09/2025
https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/

Robert Kennedy Jr. si schiera contro l’aborto e l’ideologia LGBT all’ONU

29/09/2025
https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/

La Slovacchia sancisce il genere come maschio e femmina nella costituzione

29/09/2025
  • Chi siamo
  • Contatti

NEWSLETTER

  • NEWSLETTER
06/10/2025
  • Login
  • Registrati
No Result
View All Result
  • Italiano
    • English
    • Español
    • Français
    • Deutsch
    • Polski
    • српски
    • Русский
    • Hrvatski

Navigation Button Donate

  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
International Family News Network (IFN)
  • Home
  • Editoriali
  • Vita
  • Famiglia
  • Cultura
  • Politica
  • Spettacoli
  • Scienza
  • Petizioni
  • NEWSLETTER
  • Dona ora
No Result
View All Result
International Family News Network (IFN)
No Result
View All Result

Black Live Matters contro l’espressione «pro life»

Un giornalista di «Rolling Stone» propone di eliminarla perché «misogina» e «razzista». È l’avvento della neolingua orwelliana?

Federico Cenci di Federico Cenci
27/07/2020
in Vita
528
Reading Time: 3 mins read
0
Cartello pro life negli Stati Uniti

Image from Wikimedia Commons

Share on FacebookShare on WhatsAppShare on TelegramShare on TwitterShare on WeChat

Last updated on Luglio 30th, 2020 at 03:58 am

Spesso le chiavi interpretative dei tempi attuali si celano tra le pagine di vecchi libri. In tanti conoscono 1984, capolavoro che George Orwell (1903-1950) scrisse nel secondo dopoguerra. È il romanzo ambientato in una società soggiogata da un regime totalitario, quello, per capirci, del Grande Fratello, della psicopolizia, della neolingua. Quest’ultima è una lingua artificiale concepita per stroncare il dissenso e per annullare ogni forma di pensiero non aderente ai diktat del “partito unico”.

La guerra al dizionario

Ebbene c’è qualche inquietante analogia tra lo scenario descritto da Orwell e quanto si sta consumando oggi, in un Occidente attraversato da un clima di frenesia eccitata. Mentre mandrie di giovani urlano e distruggono statue e monumenti si palesa una intellighenzia progressista intenta ad avallare il rigetto di identità di cui vergognarsi in nome di una solidarietà presunta. È così che gli anatemi di questi intellettuali si scagliano finanche verso i vocaboli. Alcune grandi aziende hanno deciso di modificare il nome di celebri marchi perché considerati politicamente troppo scorretti. Si è giunti al punto in cui una storica squadra di football americano, i Washington Redskins, si è trasformata in Washington Football Team. Nel cestino, oltre al nome vecchio di 87 anni, anche il simbolo: l’effige di un pellerossa ritenuta ‒ chissà perché ‒ offensiva nei confronti dei nativi americani.

«Il movimento “pro life” ci sta uccidendo»

Ora, sulla scia del celebre club sportivo si inserisce la proposta di un giornalista della rivista Rolling Stone, tale Jamil Smith. Attraverso un tweet, ha chiesto che l’espressione «pro life» venga bandita in quanto «razzista» e «misogina»: «L’appellativo “pro-life”, così spesso usato a servizio non solo della misoginia ma anche del razzismo, deve essere ritirato assieme ad Aunt Jemima», cioè il famoso marchio di prodotti alimentari che ha cambiato nome e logo perché rappresentavano una signora nera, «e al nome della squadra dei Redskins». Smith ha pubblicato il tweet in risposta a un reverendo che accusava governatori identificati come pro life di non affrontare nel giusto modo l’epidemia. «Il Covid-19 ha rivelato come il movimento “pro life” ci sta uccidendo», ha concluso il prete.

This point cannot be emphasized enough, or too often. The moniker “pro-life,” so often used in the service of not just misogyny but also racism, should be retired right along with Aunt Jemima and the “Redskins” team name. https://t.co/jvnX3nAbuT

— Jamil Smith جميل كريم (@JamilSmith) July 15, 2020

E gli aborti selettivi?

Alcuni organi d’informazione scrivono che Smith avrebbe eliminato il tweet a seguito di una raffica di commenti critici. Eppure pare essere ancora visibile: segno che il giornalista di Rolling Stone non si è pentito dell’uscita degna del romanzo di Orwell. Resta dell’avviso, evidentemente, che i razzisti e i misogini siano coloro che difendono la vita ancora nel grembo materno. Chissà cosa pensa, Smith, di quanti praticano l’aborto selettivo per evitare che nascano bambini con determinate sindromi o bambine di sesso femminile. Chissà se etichetterebbe anche costoro come «razzisti» e «misogini». Sappia, intanto, che chi compie certe pratiche ha un nemico pubblico: i pro-lifer.

Tags: Black Live MattersPro LifeRazzismo
Federico Cenci

Federico Cenci

Dal 2013 al 2017 ha lavorato all’agenzia cattolica di stampa Zenit occupandosi di temi sociali e religiosi, bioetica, politiche familiari, nonché politica interna ed internazionale. Ha quindi proseguito l'attività con In Terris, e attualmente con vari giornali e periodici. Nel 2020 ha scritto il romanzo "Berlino Est 2.0 - Appunti tra distopia e realtà"

Commenti su questo articolo

I più letti


    IFN – International Family News Network

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.

    Link diretti

    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy

    Seguici

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password? ISCRIVITI

    Create New Account!

    Fill the forms below to register

    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In
    Newsletter
    No Result
    View All Result
    • Home
    • Editoriali
    • Vita
    • Famiglia
    • Cultura
    • Politica
    • Spettacoli
    • Scienza
    • Petizioni
    • NEWSLETTER
    • Dona ora

    • en English
    • it Italiano
    • es Español
    • fr Français
    • de Deutsch
    • pl Polski
    • sr српски
    • ru Русский
    • hr Hrvatski
    • Login
    • ISCRIVITI

    © 2022 IFN – International Family News - All Rights Reserved.