Un’operazione sotto copertura condotta da RealNewsMichiana.com (RNM) sostiene di aver sorpreso un membro del personale di una struttura dell’Indiana che si offriva di vendere illegalmente farmaci abortivi da casa sua. Le registrazioni audio dell’operazione sono state consegnate alle forze dell’ordine per essere esaminate. L’Indiana ha recentemente implementato leggi più severe sull’aborto, con poche eccezioni che consentono la procedura.
Il reporter di RNM si è finto un uomo transgender in cerca di un appuntamento e gli è stato detto dal presunto membro del personale che la struttura non poteva più eseguire legalmente aborti. In seguito, il membro del personale si sarebbe offerto di fornire i farmaci abortivi a casa sua. Va notato che l’audio non è stato verificato in modo indipendente e che tutte le parti si presumono innocenti fino a prova contraria.
L’incidente ha scatenato l’indignazione degli attivisti pro-vita, che sostengono che le donne meritano di meglio di un pericoloso aborto a domicilio e che dovrebbero essere collegate a un supporto reale. Il direttore esecutivo di Voices for Life ha condannato le azioni del membro dello staff e ha chiesto di rendere conto e di monitorare l’industria dell’aborto in Indiana.
La legalità e la sicurezza degli aborti a domicilio, così come i dibattiti etici e morali che circondano la questione, continuano ad essere argomenti controversi. Resta da vedere come le forze dell’ordine risponderanno alle accuse formulate nell’operazione sotto copertura.
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