Una coppia religiosa del Massachusetts ha intrapreso un’azione legale contro lo Stato per essere stata esclusa dall’affidamento di bambini a causa delle loro convinzioni religiose sul matrimonio, la sessualità e il genere. Mike e Kitty Burke, una coppia cattolica con il desiderio di diventare genitori, volevano offrire una casa stabile e amorevole ai bambini in difficoltà. Tuttavia, i funzionari statali hanno rifiutato di consentire loro l’affidamento, adducendo come motivo le loro convinzioni religiose. I Burke chiedono al tribunale di proteggere la libertà religiosa delle famiglie qualificate e di garantire che i bambini vulnerabili siano collocati in case amorevoli.
I Burke, che hanno un passato nel servizio militare e nell’educazione speciale, hanno seguito una formazione e una valutazione approfondita per diventare genitori affidatari. Hanno ricevuto voti alti durante il processo di formazione e hanno espresso la loro disponibilità ad amare e accettare qualsiasi bambino, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dalle lotte con l’identità di genere. Tuttavia, poiché hanno dichiarato che avrebbero mantenuto le loro convinzioni religiose sul genere e sulla sessualità umana, la loro domanda è stata respinta, e lo studio domiciliare ha rilevato che la loro fede non era di supporto.
Il Massachusetts sta affrontando una crisi dell’affido, con oltre 1.500 bambini che hanno bisogno di una casa. Il Dipartimento per l’infanzia e la famiglia non dispone di un numero sufficiente di case famiglia o di strutture per soddisfare la domanda, con il risultato che i bambini vengono ospitati negli ospedali per periodi prolungati. Il rifiuto di genitori qualificati come Mike e Kitty Burke aggrava questa crisi e nega ai bambini l’opportunità di trovare una famiglia stabile e amorevole.
Le azioni dei funzionari del Massachusetts sono considerate inutili e incostituzionali, poiché la legge statale protegge la libertà religiosa dei genitori affidatari. È fondamentale dare la priorità all’interesse dei bambini e dare alle famiglie di fedi diverse l’opportunità di fornire case amorevoli attraverso l’affido. Il caso dei Burke richiama l’attenzione sulla necessità di libertà religiosa e sul diritto delle famiglie qualificate di adottare bambini in difficoltà.