Una coalizione internazionale di organizzazioni che include l’Organizzazione Internazionale per la Famiglia (IOF ) (fondatrice del portale iFamNews ), l’Organizzazione Nazionale per il Matrimonio, le organizzazioni Act Right, Le Salon Beige e Ordo Iuris , così come il Centro Serbo per la Famiglia Protezione , ha lanciato la petizione internazionale Dump Disney (in traduzione: Butta la Disney via! ). Dopo che il film animato della Disney “Strange World”, in cui il protagonista è un ragazzo gay, è arrivato nei cinema serbi, è stata lanciata una petizione in Serbia, sotto il nome di SklizniDizni.com. La campagna internazionale è nata in risposta ai tentativi espliciti della Disney di reclutare i bambini per la sua “agenda gay non così segreta” (come ha affermato una direttrice della Disney), così come per la sua campagna di normalizzare l’idea che un uomo può diventare una donna se tale dice di “essersi identificato” come femmina e che ci sono persone che non “si identificano” né come maschio né come femmina. Si spinge così lontano che la Disney Corporation ha vietato ai dipendenti di dire “signore e signori” e “ragazzi e ragazze” a Disneyland per non offendere le persone del sesso opposto, ma per usare espressioni neutre come “ciao a tutti”.
Ricordiamo che la Disney ha inserito una scena di un bacio lesbico nel film animato “Lightyear” per mostrare il suo sostegno alla popolazione radicale LGBT. Il film ha fatto fiasco alle biglietterie, ed è stato boicottato in alcuni paesi del mondo, mentre in altri la scena è stata rimossa. Tuttavia, la Disney non sembra preoccuparsi tanto del profitto quanto dell’essere complice della sessualizzazione dei bambini e dell’imposizione delle aspirazioni globali.
Nell’ultimo film animato “Strange World “, il protagonista è un ragazzo gay innamorato di un altro ragazzo. E siccome non basta imporre al pubblico solo un’impostazione liberale, ma il protagonista è anche di origine mista, perché attualmente nell’industria cinematografica è inevitabile inserire personaggi di diverso colore della pelle sia questo è neccessario o no – e così nel 2021. in una miniserie trasmessa in Gran Bretagna di Anna Bolena, la moglie del re Enrico VIII e la madre della successiva regina Elisabetta I, era interpretata dall’atrice di pelle nera. Inoltre, il film menziona inevitabilmente il cambiamento climatico, in cui la sinistra ci crede senza riserve, e anche il cane del personaggio principale è disabile (ha tre zampe).
Invece di realizzare un film di cui l’intera famiglia possa divertirsi e rilassarsi, i tirapiedi degli ideologi radicali hanno impacchettato tutti gli elementi della loro convinzione politica in una produzione rivolta ai bambini. I genitori hanno il diritto di discutere con i propri figli tutte le questioni sociali importanti, in particolare quelle riguardanti argomenti delicati come la sessualità e le relazioni amorose, nel modo che desiderano e che è coerente con le loro convinzioni religiose, morali e filosofiche. Devono anche essere avvertiti se il film mostra tali contenuti, con cui i bambini vengono sessualizzati prematuramente, cosicché PRIMA di andare al cinema possano decidere se dare o meno i loro soldi per un film del genere.
Come si legge nel testo della petizione: ” I genitori vengono a vedere questo film con i bambini piccoli, che nella loro età non possono avere una visione critica della sessualità propria o altrui, e in questo modo si stanno propagando sottilmente i rapporti sessuali non tradizionali ai minorenni”. Nessuno di noi porta i propri figli al cinema per essere esposti all’ideologia LGBT”.
Dobbiamo capire che abbiamo a che fare con i seguaci di un’ideologia totalitaria ampiamente chiamata il nuovo marxismo, che non vuole “tolleranza”, “uguali diritti per tutti” e “diffondere l’amore”, ma per farci tutti rinunciare al buonsenso, alla scienza e alle nostre convinzioni, che crediamo che un uomo possa diventare una donna e viceversa, che un uomo possa partorire un bambino, che il bambino non sia allattato ma “nutrito al seno” ma con il “latte umano” e non quello della madre , e che non permetti a nessuno di avere un’opinione diversa perché questi sostenitori della tolleranza chiamano qualsiasi opinione dissenziente come “l’incitamento all’odio”.
Diamo il benvenuto la reazione dei genitori a Novi Pazar, per cui richiesta il film è stato tolto dal programma del Centro Culturale, e invitiamo i genitori di tutta la Serbia a reagire come ritengono opportuno, e in ogni caso a firmare una petizione per rimuovere il film “Strange World” dal programma dei cinema serbi e boicottare i canali Disney e gli altri suoi prodotti. Non vogliamo che i nostri soldi guadagnati duramente finiscano nelle tasche di coloro che stanno distruggendo il matrimonio e la famiglia naturale e che vogliono to gender dei nostri figli. Ecco perché – Dump Disney !