Sinistra milanese connivente con la «maternità surrogata»

In Consiglio la maggioranza di sinistra boccia una mozione per impegnare sindaco e Giunta al contrasto

maternità surrogata

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Nella seduta del Consiglio comunale di Milano di giovedì 20 gennaio, il gruppo di Fratelli d’Italia (FdI) ha presentato un Ordine del giorno per contrastare la pratica, illegale in Italia, della cosiddetta «maternità surrogata». I consiglieri hanno domandato di impegnare il sindaco Giuseppe Sala e l’intera Giunta a «dichiarare in modo chiaro la propria contrarietà allo sfruttamento e alla commercializzazione di fatto di donne e bambini, a sostenere proposte di legge che evitino che le stesse pratiche vengano compiute all’estero e stimolare la divulgazione dei contenuti della legge 40 del 2004 attraverso apposite iniziative».

Ma la maggioranza del Consiglio ha clamorosamente respinto l’ordine del giorno, bocciandone sia contenuti sia metodo.

«Dopo il rischio dell’arrivo anche a Milano della fiera sulla maternità surrogata, già promossa a Parigi, abbiamo sentito la necessità di chiedere una presa di posizione chiara da parte della Giunta contro quello che è, e resta, un reato e uno sfruttamento intollerabile», ha dichiarato Chiara Valcepina, consigliere comunale di FdI, relatrice in aula della mozione. «Le istituzioni hanno il dovere, in questo ambito, di dare messaggi coesi e chiari, andando oltre le proprie posizioni ideologiche: contrastare la maternità surrogata significa promuovere un principio di civiltà e il rispetto dei diritti umani. Invece, la Sinistra milanese preferisce il silenzio, dimostrando se non complicità, quantomeno una connivenza»

In una nota Andrea Mascaretti, capogruppo di FdI a Palazzo Marino, osserva: «Siamo decisamente amareggiati per la politica dello struzzo fatta dalla Sinistra meneghina che, di fronte alla possibilità di condannare la pratica della maternità surrogata, perpetrata all’estero da italiani in barba alla legge 40 che la vieta nel nostro Paese, ha incomprensibilmente votato contro la proposta di Fratelli d’Italia illustrata in aula dalla collega Chiara Valcepina».

Saremo ingenui, ma sarà forse perché noti esponenti del jet-set della Sinistra di tutta Italia della surrogata si servono allegramente?

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