Settimana 24: via i prof colpevoli di abusi

I temi dominanti della settimana trascorsa

Stati Uniti d’America. Il ministro all’Istruzione, Miguel Cardona, minaccia di denunciare gli Stati dell’Unione che abbiano approvato leggi a tutela delle donne nelle competizioni sportive e nei college.
L’American Civil Liberties Union (ACLU) sta sempre più spostando il proprio focus alla promozione dei “diritti” LGBT+.
Finlandia. La polizia multa e rimuove la grande bandiera arcobaleno esposta nei pressi di un importante snodo stradale della capitale Helsinki perché avrebbe potuto provocare incidenti impedendo una visuale corretta.
Lituania. Il Consiglio comunale di Kaunas, seconda città più popolosa del Paese, vieta i Gay Pride per la «sicurezza dei partecipanti».

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Stati Uniti d’America. I Democratici del Congresso federale pongono l’aborto a capo delle proprie priorità di politica estera.
L’istituto di sondaggistica Gallup rileva l’opinione dei cittadini sull’aborto: cresce, dopo molti anni, il numero di chi lo ritiene moralmente accettabile, ma anche quello di chi giudica opportune delle restrizioni.
Gli Students for Life chiedono le dimissioni dell’immunologo Anthony Fauci, consigliere medico della Casa Bianca, che avrebbe finanziato sperimentazioni su feti abortiti.
Il Center of Desease Control and Prevention rileva l’aumento del 50% dei tentativi di suicidio fra le ragazze in epoca di pandemia.
Repubblica Ceca. Il parlamento approva il risarcimento delle vittime di sterilizzazioni forzate imposte nei decenni dal governo comunista.
Bulgaria. Le proiezioni statistiche sulla popolazione mostrano la tragedia incombente: -25% entro il 2040.
Regno Unito. Cresce il numero degli aborti anche a causa dell’aborto fai-da-te domestico.
Gibilterra sta per votare il referendum che vorrebbe introdurre l’aborto. Oggi la legge, figlia di antiche disposizioni dell’epoca coloniale, lo impedisce.

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Germania. A settembre si svolgeranno le elezioni e i temi che più stanno a cuore ai cittadini sono le pensioni e le politiche per la natalità.
Nuova Zelanda. Family First, organizzazione partner dell’ International Organization for the Family, editore di «iFamNews», chiama a convegno tutte le associazioni che promuovo matrimonio e famiglia naturale nell’area del Pacifico.
Cile. Per ricuperare nei sondaggi, in vista delle elezioni presidenziali e politiche di autunno, il governo conservatore propone e promuove la legalizzazione del “matrimonio” omosessuale.
Stati Uniti d’America. Uno studio dell’International Families Studies dimostra che circa il 40% delle famiglie del Paese desidererebbe avere più figli e molti sono coloro che si dicono dispiaciuti per non avere voluto o potuto averne di più.

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Stati Uniti d’America. Un’analisi svolta dalla Heritage Foundation mostra i pericoli dell’“educazione sessuale” ai ragazzi, che aumenteranno se il cosiddetto «Equality Act» venisse approvato.
A Dalton, nello Stato di New York, gli insegnanti che hanno mostrato agli alunni i video in cui si tratta disinvoltamente di masturbazione sono stati espulsi dalle scuole.

Tunisia. In un rapporto redatto da organizzazioni evangelicali emerge il clima di intimidazione crescente e di minaccia a cui sono sottoposti i cristiani in un Paese sinora considerato sinora tollerante nei confronti dei cristiani.