- Le femministe di Bristol, nel Regno Unito, sono state censurate dal corpo accademico per avere escluso i maschi transgender dalle proprie attività. Come dice Mike Davidson, noto ex gay britannico, si diffonde la «monocultura dell’intolleranza».
- Al concorso di «Miss Nevada» «reginetta d’argento» è un uomo trans, Kataluna Enriquez.
GENDER ► clicca per accedere alla sezione
- Il Senato degli Stati Uniti d’America ha approvato la nomina di Xavier Becerra, noto sostenitore dell’aborto, a capo del ministero della Salute.
- Il presidente statunitense Joe Biden sta reintroducendo i finanziamenti per la multinazionale dell’aborto Planned Parenthood, aboliti dall’Amministrazione precedente.
LIBERTÀ RELIGIOSA ► clicca per accedere alla sezione
- In Cile i movimenti femministi, appoggiati dalle multinazionali dell’aborto, stanno premendo sul parlamento di Santiago per la liberalizzazione totale dell’aborto.
- Nello Stato nordamericano della Florida si sta considerando di vietare l’aborto dei non-nati disabili.
FAMIGLIA ► clicca per accedere alla sezione
- La maggioranza di sinistra che governa la Spagna ha approvato l’eutanasia.
- Mentre l’Ungheria prosegue nella difesa della propria identità culturale cristiana, la Polonia punta a sostituire la cosiddetta Convenzione di Istanbul con un proprio testo legislativo autenticamente contro la violenza sulle donne e senza concessioni all’ideologia LGBT+.
DROGA ► clicca per accedere alla sezione
- Il parlamento canadese ha varato due leggi importanti: una sul pieno rispetto della libertà di parola e di manifestazione delle università, l’altra per vietare il linguaggio neutro (quello che abolisce sostantivi, aggettivi e pronomi maschili e femminili) dall’amministrazione pubblica.
- Nel mondo tre tendenze diffuse tra i giovani destano preoccupazione particolare: la crescita del numero di quanti di definiscono LGBT+, la crescita del linguaggio violento e la semi-dipendenza da social media. Prima di promuovere idee e legislazioni stravaganti sul voto ai sedicenni, non varrebbe la pena di affrontare con serietà la profonda crisi d’identità che affigge le nuove generazioni?