Novak: “Niente Ungheria senza Europa, niente Europa senza Ungheria”.

L'obiettivo, ha detto, è "rendere l'Europa un'area indipendente, autosufficiente, economicamente forte, sicura e pacifica, dotata di una propria difesa".

Katalin Novak/Immagine: Global Look Press, Agenzia di stampa Keystone

“Non c’è futuro per l’Ungheria senza l’Europa, così come non c’è futuro per l’Europa senza l’Ungheria”, ha dichiarato la Presidente ungherese Katalin Novák in un’intervista pubblicata sabato dal portale economico Portfolio.hu.

“Siamo una nazione indipendente, sovrana e adulta, con valori e interessi propri”, ha dichiarato a Portfolio. L’Ungheria “non è solo orientata all’Occidente, ma è parte integrante e inalienabile dell’Occidente da almeno mille anni”, ha affermato Novák.

Ha aggiunto di non essere “contenta del tira e molla” tra la Commissione europea e il governo ungherese, ma ha detto che “la sovranità del Paese deve essere protetta”. “

“Chiediamo la stessa piena adesione e lo stesso rispetto a cui hanno diritto i cittadini di qualsiasi paese fondatore (dell’UE) o di un paese di successiva adesione; un posto permanente al tavolo di Bruxelles”, ha dichiarato. “Sarebbe bene tornare a una cooperazione basata sul rispetto reciproco, che richiede un compromesso”, ha detto Novák. Secondo Novák, nell’ultimo decennio l’UE è stata indebolita anziché rafforzata e ora “è in ritardo rispetto agli Stati Uniti e all’Asia per quanto riguarda la capacità di promuovere gli interessi diplomatici, la demografia e la competitività”.

L’Europa ha “dimenticato la definizione di una politica strategica comune e ha messo al centro le questioni ideologiche”, ha detto, aggiungendo: “Dobbiamo svegliarci”.

In merito alla guerra in Ucraina, Novák ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin ha “attraversato il Rubicone” invadendo l’Ucraina, e “il cosiddetto mondo occidentale non ha più nulla da fare!”. L’obiettivo, ha detto, è “rendere l’Europa un’area indipendente, autosufficiente, economicamente forte, sicura e pacifica, dotata di una propria difesa”.

“Come presidente, cristiana e madre, io voto per un cessate il fuoco al più presto”, ha detto. Per quanto riguarda le relazioni con gli Stati Uniti e la Cina, il Presidente ha auspicato il “ripristino della cooperazione pragmatica”. “È nel nostro interesse essere in accordo sia con l’America, un alleato, sia con la Cina, sia con l’Occidente che con l’Oriente”, ha dichiarato Novák nell’intervista.

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