Il deputato pro-life Mike Johnson della Louisiana si è assicurato la posizione di Presidente della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d’America, succedendo a Kevin McCarthy, con un voto finale di 220-209. La scelta di Johnson ha fatto seguito a una settimana in cui i repubblicani non sono riusciti a coalizzarsi intorno ad altri candidati di spicco, come il leader della maggioranza Steve Scalise, il presidente della commissione giudiziaria Jim Jordan e il capogruppo della maggioranza Tom Emmer.
L’ascesa di Mike Johnson al ruolo di Presidente della Camera è stata accolta con elogi, in particolare da Terry Schilling dell’American Principles Project, con sede a Washington, che lo ha definito “uno strenuo conservatore e un campione pro-famiglia” durante il suo mandato alla Camera. Johnson ha ottenuto la designazione di Presidente del GOP martedì sera, dopo aver accumulato 128 voti nel terzo turno di votazione segreta tra i membri del partito. Dopo la sua designazione, ha tenuto una conferenza stampa sottolineando l’unità all’interno della conferenza repubblicana.
La nomina di Johnson ha raccolto il sostegno dei Repubblicani di tutto lo spettro, compreso l’ex Presidente Trump, che lo ha descritto come “intelligente” e ha espresso fiducia nella sua capacità di servire come un “fantastico Presidente”.
Il neoeletto Presidente della Camera dei Deputati è attualmente membro della Commissione Giudiziaria insieme al Rappresentante Jordan. Insieme, hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che l’FBI prenda di mira i cattolici che frequentano la Messa in latino. Johnson ha presieduto in precedenza il Republican Study Committee, un caucus conservatore dedicato al monitoraggio delle politiche del GOP all’interno della Camera.
Devoto evangelico, Johnson è ampiamente riconosciuto per la sua posizione socialmente conservatrice. Per tutti gli anni ’90, lui e sua moglie Kelly si sono opposti attivamente alle leggi sul divorzio permissivo. Negli anni 2000, Johnson ha lavorato presso lo studio legale di orientamento cristiano Alliance Defending Freedom, dove si è schierato contro il “matrimonio” omosessuale e ha sostenuto casi di libertà religiosa. Ha sempre sostenuto apertamente le cause a favore della vita e ha ottenuto una valutazione “A+” da Susan B. Anthony Pro-Life America.
Inoltre, Johnson è affiliato al Family Research Council e ha introdotto lo Stop the Sexualization of Children Act nell’ottobre del 2022, un disegno di legge che proibisce l’uso di fondi federali per promuovere la propaganda “woke” ai bambini di età inferiore ai 10 anni. Inoltre, è stato un oppositore vocale della “Legge sull’uguaglianza” pro-LGBT. Oltre alle sue posizioni fortemente conservatrici, Johnson ha votato contro la certificazione dei voti del Collegio Elettorale nelle elezioni presidenziali del 2020 e ha fatto parte del team di difesa dell’impeachment dell’ex Presidente Trump.