L’adozione di politiche ‘woke’ da parte di Harley Davidson attira le critiche del pubblico conservatore.

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Harley Davidson, un’azienda motociclistica americana, è stata messa sotto tiro dopo la pubblicazione di un video del regista Robby Starbuck, che evidenzia l’adozione di politiche ‘woke’ da parte del marchio. Starbuck è noto per le sue denunce di diverse grandi aziende, tra cui i giganti dell’agricoltura John Deere e Tractor Supply Company, che hanno ridotto le loro iniziative di diversità, equità e inclusione (DEI) dopo che lui le ha evidenziate.

Nel suo recente video, Starbuck sottolinea una serie di nuove politiche attuate da Harley Davidson, che comprendono il sostegno alla legislazione pro-LGBT, le partnership con gruppi pro-LGBT, la formazione obbligatoria sulla diversità e l’impiego di minoranze razziali e sessuali diverse. Il regista sostiene che l’azienda, la cui base di clienti è tradizionalmente conservatrice, ha perso il contatto con il suo pubblico principale a causa di decisioni aziendali orientate a sinistra.

Starbuck attribuisce la svolta progressista dell’azienda in materia sociale all’Amministratore Delegato Jochen Zeitz e sostiene che il suo obiettivo non è quello di smantellare i marchi che espone, ma di informare i consumatori sui valori che sostengono quando fanno acquisti. Harley Davidson, che quest’anno ha celebrato il suo 121° anniversario, ha registrato una diminuzione del 29% del suo reddito operativo in questo trimestre rispetto all’anno scorso.

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