Ján Figeľ sulla Nigeria all’Europarlamento: libertà religiosa anzitutto

Il problema resta uno e uno solo: i perseguitati per la fede, perseguitati che non hanno protezione. «La UE ripristini l’ufficio dell’“Inviato speciale per la promozione della libertà di religione o di credo fuori dall’Unione Europea”»