Omero, che pose le basi della civiltà occidentale, era cieco
Johann Sebastian Bach (1685-1750), miope da sempre, alla fine fu ridotto alla cecità totale; è stato padre di 20 figli di cui uno disabile
Michel Antoine Petrucciani (1962-1999), l’apprezzatissimo pianista francese, era affetto sin dalla nascita da una malattia genetica, nota come «Sindrome delle ossa di cristallo», che non gli permise di superare l’altezza di 102 cm
Lo scrittore irlandese Christy Brown (1932-1981) era affetto da paralisi cerebrale
Henri-Marie-Raymond de Toulouse-Lautrec-Montfa (1864-1901) soffriva di picnodisostosi, una deformazione ossea congenita
Andrea Bocelli è affetto dalla nascita da glaucoma congenito
Il predicatore evangelicale australiano Nick Vujicic è nato senza braccia e senza gambe a causa della tetramelia, una rara malattia genetica
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), Bob Dylan, il creatore della Apple Steve Jobs (1955-2011), il regista Alfred Hitchcock (1899-1998), l’industriale statunitense Henry Ford (1863-1947), l’inventore del telefono Alexander Graham Bell (1847-1922), l’inimitabile Michelangelo Buonarroti (1475-1564), l’autore della Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America Thomas Jefferson (1743-1826), Vincent Van Gogh (1853-1890), il naturalista britannico Charles Darwin (1809-1882) e il matematico inglese Isaac Newton (1643-1727) soffrivano della sindrome di Asperger, cioè di autismo
Di autismo soffriva anche Albert Einstein (1879-1955), che era pure dislessico e che imparò a parlare molto tardi
Thomas Alva Edison (1841-1931), l’inventore statunitense che portò la luce elettrica al mondo, dalla nascita e a lungo fu considerato ritardato, e lo stesso accadde al pittore Pablo Picasso (1881-1973)
Frida Kahlo (1907-1954), una icona del XIX secolo, era affetta da spina bifida e da numerose altre patologie che la costrinsero all’immobilità
Il poeta Dino Campana (1885-1932) soffriva di disturbi psichici e il pittore Antonio Ligabue (1899-1965) era fortemente disagiato, mentre lo statunitense John Nash (1928-2015), uno dei matematici più brillanti di sempre, era schizofrenico
Nessuno di questi talenti assoluti, di questi veri geni sarebbe mai nato se, usando le loro disabilità strutturali come segno evidente di vite non certo degne di essere vissute, secondo un criterio del tutto arbitrario, assurdo e disumano, i loro genitori avessero abortito.
Nessuno di noi, a nostro modo talento assoluto e vero genio, sarebbe mai nato se, usando scuse arbitrarie, assurde e disumane, la cultura abortista ci avesse scovati.
Nessuna vita umana deve mai essere eliminata dalle scuse arbitrarie, assurde e disumane della cultura abortista.