Cosa comportano le nuove leggi nei confronti degli uomini?

Sono leggi pensate per distruggere il maschio, per condannare la mascolinità e ridisegnare l'uomo secondo un modello femminile. E con l'uomo distruggono anche la famiglia e l'individuo, condannandolo alla solitudine e all'egocentrismo.

Ho scritto molte volte sulla mascolinità considerata tossica, sull’attacco sistematico e istituzionalizzato agli uomini, sulla mascolinità disprezzata e discriminata.

Ho insistito molte volte sul fatto che un uomo può essere uomo solo se si conforma ai criteri definiti della mascolinità femminilizzata, o di quella che chiamano la nuova mascolinità. Un’invenzione reingegnerizzante, proprio come il New Normal o il New World Order. È far sparire il vecchio per costruire di nuovo secondo nuovi parametri definiti da chi cerca la distruzione della persona e di Dio.

Ma queste non sono solo parole o idee, si traducono in leggi. Ecco perché oggi parlerò di queste leggi, perché non voglio che rimangano solo parole con cui si può essere d’accordo o meno.

In Spagna sono state promulgate 9 leggi in cui il maschio viene sbattuto o eliminato. E le leggi finiscono per plasmare la società, qualcosa che è scritto sotto forma di legge finisce per essere buono ed essere il modello da seguire, ecco perché la società rifiuta la virilità e chiede agli uomini di essere diversi se vogliono essere accettati.

Esaminiamo queste leggi:

Vediamo, quindi, che non stiamo parlando di idee vuote ma di realtà, di leggi progettate per distruggere il maschio, per condannare la mascolinità e per ridisegnare gli uomini in un modello femminile. E con l’uomo distruggono anche la famiglia e l’individuo, condannandolo alla solitudine e all’egocentrismo.

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