Last updated on Dicembre 14th, 2021 at 06:35 am
Vita
- Germania. La Corte d’appello di Mannheim accetta il ricorso presentato dal leader di «40 Giorni per la Vita» contro il divieto di svolgere incontri di preghiera vicino alle cliniche dove si praticano aborti.
- Stati Uniti d’America. Sarebbero almeno 21 gli Stati che potrebbero vietare l’aborto se la Corte Suprema federale dovesse inficiare la sentenza pronunciata dal medesimo tribunale a conclusione del caso Roe v. Wade che nel 1973 dichiarò l’aborto non-illegale.
- Australia. Il parlamento del Nuovo Galles del Sud introduce una proposta di legge che vieta l’aborto selettivo in ragione del sesso dei bimbi nel grembo materno.
Famiglia
- Stati Uniti d’America. Avere relazioni sessuali prematrimoniali rende più alta la probabilità di divorzio: lo conferma uno studio realizzato dall’Università della Pennsylvania e dall’Università dello Utah.
LGBT+
- Regno Unito. Il ministro per le Donne e l’uguaglianza, Liz Truss, ha ribadito la posizione del governo sulla proposta di legge che mira a vietare le terapie riparative, chiedendo il rispetto della libertà di parola e della libertà religiosa.
- Canada. La neuroscienziata Debra Soh definisce «anti-scientifico» il divieto imposto alle terapie riparative dal parlamento.
Libertà di educazione
- Stati Uniti d’America. La protesta dei genitori della contea di Loudoun, in Virginia, contro l’indottrinamento dei figli nelle scuole pubbliche non si ferma nemmeno davanti alle intimidazioni dell’FBI.
- Stati Uniti d’America. I responsabili di Chiese e comunità religiose scrivono al Senato federale manifestando preoccupazione per il Build Back Better Act che potrebbe escludere le organizzazioni d’ispirazione religiosa dai servizi assistenziali ed educativi.
- Stati Uniti d’America. L’Alabama Association of School Boards è solo l’ultimo provveditorato di Stato in ordine di tempo ad abbandonare la National School Boards Association dopo la lettera inviata da suoi dirigenti alla Casa Bianca per chiedere interventi contro le famiglie che protestano all’indottrinamento in atto nelle scuole pubbliche.